Video. Ficarra e Picone, le prime immagini dai set tra Noto e Rosolini. Luoghi e volti, riconoscete quelli a voi familiari

Dopo le foto, le prime immagini. Un “regalo” per i tanti fan di Ficarra e Picone che nel video caricato nel loro canale youtube raccontano come – “tra una ripresa e l’altra” – hanno trovato il tempo di confezionare un omaggio a chi sta seguendo con affetto l’avvio delle riprese del loro nuovo film, “Andiamo a quel paese”. Dopo i primi ciak a Noto, la troupe si è spostata a Rosolini. Nel filmato sono riconoscibili luoghi e alcuni volti delle due cittadine siracusane, ormai in piena Ficarra e Picone mania.




Video. Il neo dg dell'Asp presenta le priorità: ospedale di Siracusa rinnovato nell'attesa di uno nuovo e accelerazione per radioterapia

Si è insediato martedì scorso il nuovo direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa. E come primo atto ha deciso di andare a vedere con i suoi occhi le condizioni degli ospedali della provincia. Così Salvatore Brugaletta ha visitato il presidio di Noto e quello di Avola. E si è lungamente soffermato all’Umberto I di Siracusa. “Non un blitz o una ispezione”, ci tiene a precisare. Poi la rassicurazione, “Noto non chiuderà”. Quanto al capoluogo, le priorità rimangono  la costruzione di un nuovo ospedale – senza trascurare nelle more il miglioramento delle condizioni dell’attuale – e l’attivazione, chiesta a gran voce dalla popolazione della provincia, del servizio di radioterapia.




Augusta. Il video dello sbarco dei 154 migranti soccorsi dalla Guardia Costiera

Su SiracusaOggi.it le immagini dell’arrivo in banchina al porto di Augusta delle motovedette della Guardia Costiera che ieri hanno sbarcato 154 migranti, soccorsi a 1oo miglia a sud est della cittadina megarese. Confermato il buono stato di salute generale degli stranieri che sono stati accompagnati nelle strutture di prima accoglienza dopo le procedure di identificazione e fotosegnalamento.




Cavagrande. Le fiamme divorano l'oasi dei laghetti. Le immagini del violento incendio e dei soccorsi

Vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi dell’incendio che per oltre 24 ore ha imperversato nell’oasi di Cavagrande. Decine e decine di ettari vegetazione andati in fumo. Ancora sconosciute le cause del rogo al cui spegnimento hanno duramente lavorato vigili del fuoco e forestali. Supportati dall’alto da un Canadair impegnato a gettare litri d’acqua su quei fronti del fuoco difficilmente raggiungibili dai soccorritori, a causa della conformazione di Cavagrande, tra valloni e canyon.
Vi proponiamo le immagini realizzate da Paolo Munafò e pubblicate su youtube.




Siracusa. Tonnara di Santa Panagia, c'è il decreto di finanziamento. On. Gianni: "Mi aspetto partano presto i lavori, già appaltati"

Dall’assessorato regionale ai Beni Culturali trasmesso a Siracusa il decreto di finanziamento dei lavori di restauro e sistemazione museale della Tonnara di Santa Panagia. Poco meno di 11 milioni di euro a disposizione, comprensivi di eventuali imprevisti, iva, allacci, collaudo e quant’altro.  A comunicare la positiva conclusione di una vicenda che si trascina da diversi anni è il deputato regionale Pippo Gianni. Che invita adesso la Soprintedenza di Siracusa a fare presto con tutti quegli adempimenti necessari per giungere alla materiale apertura del cantiere. I lavori sono stati già appaltati alcuni anni addietro all’associazione temporanea di imprese costituita dall’impresa capogruppo Esse.Di.Emme Costruzioni di Enna e dall’impresa mandante Co.Gest di Aversa (Ce).




Siracusa. "Vigili e poliziotti in piazza Santa Lucia": la richiesta del presidente del quartiere dopo il raid vandalico alle go-bike. Il video

Si dice molto amareggiato e chiede maggiori controlli in piazza Santa Lucia il presidente del quartiere, Fabio Rotondo. Le sue parole arrivano all’indomani dell’episodio di vandalismo ai danni della stazione delle go-bike. Una serie di danneggiamenti e furti che ha convinto i responsabili del servizio a sospendere per il momento la possibilità di noleggio nella piazza dedicata alla Santa patrona. Non appena torneranno a funzionare le telecamere, potrebbero anche tornare le bici.
Rotondo difende il quartiere da generalizzazioni e ricorda lodevoli iniziative volontarie delle ultime ore.




Ancora miasmi: ora basta. Diteci cosa respirano i siracusani, è questione di rispetto e responsabilità sociale. Video-intervista con l'assessore all'ambiente, Italia

Ci risiamo. Ancora miasmi, quei fastidiosi odori percepiti chiaramente dalla popolazione. A Priolo, a Melilli, a Siracusa. Fenomeno particolarmente intenso nella notte, con un acre puzzo segnalato fino in contrada Isola nel capoluogo. Tutto nella totale mancanza di informazioni in tempo pressochè reale. Che cosa respirano i siracusani? Perchè nessuno comunica con chiarezza cosa succede? Perchè accertare responsabilità e origine di puzze chiaramente di origine industriale è così complesso?
Quando c’è spazio per troppi interrogativi, e di questa portata, si fanno spazio i sospetti e i dubbi. E con loro le paure. Come se dietro la mancanza di comunicazione vi fosse volontà di nascondere presunte verità, di quelle che creano allarme. E di tutto abbiamo bisogno meno che credere o pensare simili scenari. Non sarà certamente così ma diteci cosa stiamo respirando.
E’ una domanda chiara rivolta ad Arpa, Cipa e sindaci. Un quesito che non può rimanere senza risposta. E’ questione di rispetto. E non si raccontino storie di fondi che non ci sono, di competenze sempre di altri, di leggi inadeguate etc. In questi casi non c’è niente che tenga. C’è una domanda sul tavolo: che cosa stiamo respirando?
Gli ultimi dati disponibili per Siracusa, rapporto 2013 sul sito dell’Arpa, segnalano la presenza di inquinanti come biossido di zolfo, ossidi di azoto e monossido di carbonio. Ma molte delle sostanze di probabile origine industriale non sarebbero neanche censite dalle centraline. Abbastanza per parlare di paradosso. Ma possiamo ragionare di salute in termini paradossali?




Siracusa. Tango argentino, per scoprirlo e amarlo appuntamento ogni domenica in largo Fonte Aretusa. Il video

Si chiama “Milonga Aretusa, notti di tango in Ortigia” ed è una iniziativa del comune di Siracusa. Chiamate a raccolta le principali scuole di ballo cittadine che ogni domenica allestiranno esibizioni e lezioni di prova gratuite per turisti e siracusani appassionati di tango e milonga. Appuntamento in largo Fonte Aretusa per scoprire che imparare è “molto più semplice di quello che può sembrare”.




Siracusa. Dal primo luglio chiude la piscina Caldarella della Cittadella dello Sport. Intervista con l'assessore Cavarra

Chiude la piscina Caldarella della Cittadella dello Sport di Siracusa. Dal primo luglio e fino ai primi di settembre cancelli chiusi per la nota situazione dell’impianto, bisognoso di interventi per la sua messa in sicurezza. Con la collaborazione di quelle società sportive che utilizzano la vasca e che si sono già dichiarate disponibili, il Comune – con le risorse disponibili – dovrebbe approfittare dei giorni di chiusura per intervenire sulla tribuna e sul gabbiotto giuria, in modo da poter consentire piena fruizione della piscina e degli spogliatoi sin dalla ripresa dell’attività sportiva.




Siracusa. Onda Pride: dal 3 al 5 luglio incontri, spettacoli e sfilata. Tra gli ospiti, il presidente di Arcigay e Lunetta Savino. Il video

Sarà il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ad aprire con tanto di fascia tricolore, il corteo dell’Onda Pride. E’ solo uno dei momenti della tre giorni a cui ha lavorato Arcigay provinciale in collaborazione con l’assessorato alle pari opportunità. E proprio insieme alla responsabile della rubrica, Silvana Gambuzza, è stato illustrato il programma della manifestazione che prenderà il via il 3 luglio per concludersi il 5. Nessun contributo pubblico, è stato ribadito. Tutto possibile con fondi raccolti dall’associazione. Madrina dell’Onda Pride è l’attrice Lunetta Savino, popolare nel ruolo di “Cettina” nella serie di Rai Uno “Un medico in famiglia”.
Ad aprire la manifestazione una tavola rotonda su discriminazioni e pregiudizi in largo Fonte Aretusa. Interverrà, tra gli altri, anche padre Carlo D’Antoni ed è un segnale di apertura della chiesa cattolica verso l’omosessualità.  A seguire, spettacolo Queer con i colori e le performance di Drag Queen.
Il 4 luglio, alle 19,ancora una tavola rotonda su politica e società a cui prenderà parte anche Flavio Romani, presidente nazionale di Arcigay. Subito dopo, spettacolo sul palco di largo Fonte Aretusa con giovani artisti emergenti locali accompagnati da Federica Buda, protagonista dell’ultima stagione del talent tv “The Voice”. Dopo le esibizioni, partirà una fiaccolata contro l’omofobia con la madrina Lunetta Savino in testa.
Il 5 luglio alle 18, corteo finale con partenza – in barca – da Riva Garibaldi.
In largo Fonte Aretusa, intanto, aprirà i battenti dal 3 luglio il Pride Village con sei stand di arte e artigianato.