Resort ad Ognina: “Rispetta il Piano Paesaggistico. Chi oggi critica guardi a cosa ha fatto ieri”

Tecnici e progettisti della Siracusa Sun Llc hanno illustrato questa mattina in conferenza dei servizi il progetto per la realizzazione di un resort ad Ognina. Gaetano Bordone e Giuseppe Spinoccia la definiscono una “rivalutazione di una vasta zona costiera di Siracusa” campo da golf, villette ed il vero e proprio resort.
Il punto critico ruota attorno alla norma del Piano Paesaggistico che, secondo alcuni, non consentirebbe questi interventi. Di parere opposto la società proponente: “vogliamo fare una cosa rispettosa del paesaggio e della storia di Siracusa, compatibile con il Piano”.
Spazio anche per le punzecchiature: “appare strano che tra quanti oggi si oppongono ci siano quelli che hanno distrutto le coste con costruzioni abusive ed un indice di edificabilità insostenibile”.
Le interviste:




Palazzolo Acreide, la Luna e Venere in mezzo ad un ponte di nubi: che spettacolo, Giannobile!

Ancora un riconoscimento per l’astrofotografo siracusano Dario Giannobile. Uno dei suoi ultimi scatti è stato scelto dalla Nasa come foto astronomica del giorno (Apod) e diffuso a livello mondiale sui canali social dell’ente spaziale americano.
Da una Palazzolo Acreide incantata e avvolta da un banco di nuvole, lo spettacolo della Luna crescente. Lo scatto finale è il risultato di una combinazione di immagini HDR scattate consecutivamente, all’inizio di questo mese. “La Luna crescente è stata catturata mentre passava lentamente vicino al pianeta Venere, il punto più luminoso vicino al centro dell’immagine. Appena sopra Venere si trova la stella Dschubba (catalogata come Delta Scorpii), mentre la stella rossa all’estrema sinistra è Antares. Lo spettacolo celeste è visibile attraverso scenografici ponti nuvolosi. In primo piano ci sono le luci di Palazzolo Acreide”, racconta Giannobile.
Lo scatto è stato rilanciato nello spazio Apod della Nasa e può essere visionato anche cliccando qui. Come titolo, in inglese, scelto “Earthshine Moon over Sicily”. Con la sezione Apd, l’ente spaziale statunitense presenta ogni giorno un’immagine o una fotografia diversa del nostro affascinante universo, insieme a una breve spiegazione scritta da un astronomo professionista.




Commissione regionale antimafia a Siracusa, Fava: “Calo della fiducia e delle denunce”

Il presidente della commissione regionale antimafia, Claudio Fava, questa mattina ha incontrato a Siracusa il prefetto Scaduto ed i vertici delle forze dell’ordine. Una visita istituzionale dettata dalla volontà di approfondire il “caso” Siracusa, dopo i recenti episodi di bombe carta fatte esplodere in diversi punti della città. Ad accompagnarlo anche la vicepresidente della commissione, Rossana Cannata, ed il deputato regionale Stefano Zito che aveva sollecitato la commissione regionale antimafia ad approfondire quanto avvenuto nel capoluogo aretuseo.
La situazione non sarebbe allarmante, le indagini sono in corso ed avrebbero sin qui fatto emergere come alcuni episodi sarebbero da inquadrare come atti delinquenziali da “vendetta” interpersonale e non sempre come “messaggi” della mafia. Cionondimeno, rilanciano l’invito a denunciare rivolto in primo luogo ai commercianti ma anche ai cittadini. Senza quel primo passaggio è difficile adottare adeguate strategie di contrasto, nonostante il lavoro quotidiano di inquirenti e forze dell’ordine siracusane.




L’ex ministro Lucia Azzolina a Siracusa: “Green pass, meno divisioni e più unità sociale”

Nuova giornata siracusana per l’ex ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina. La parlamentare del Movimento 5 Stelle ha visitato questa mattina la sede del Nautico di Siracusa, incontrando alcuni studenti e docenti nel cortile esterno. Poi un giro per gli ambienti scolastici, insieme al dirigente scolastico Pasquale Aloscari ed alla professoressa Mancuso. Poi ha raggiunto l’istituto comprensivo Quasimodo di Floridia quindi convengo sul bullismo nell’auditorium di contrada Vignarelli.
Sono sempre più frequenti le visite dell’ex ministro Azzolina a Siracusa. Anche da responsabile della Pubblica Istruzione ha sempre rivolto la sua attenzione verso queste latitudini che, peraltro, le hanno dato i natali. Le sue giornate siracusane sono destinate ad aumentare, avendo anche la dirigenza del comprensivo Giaracà, seppure al momento in aspettativa parlamentare. Segnali che lascerebbero pensare ad una sua volontà di tornare a “casa”, optando per la provincia di Siracusa come eventuale collegio elettorale.
Con Lucia Azzolina abbiamo parlato anche di green pass e tensioni sociali, nuove fake sui banchi a rotelle e – inevitabilmente – del futuro del M5s in Sicilia, alla luce di nuovi equilibri e forse nuove leadership nell’era del presidente Conte.




Siracusa.L’incendio al Samà e all’HMora. Cna:”Vicini agli imprenditori per ripartire”

Dopo l’incendio che ha distrutto la veranda del Samà e danneggiato l’Hmora, oltre a parte del prospetto dell’edificio di viale Tisia in cui i due locali pubblici si trovano, la Cna entra nel concreto di quelli che dovranno essere i prossimi passi. La presidente, Rosanna Magnano assicura l’assoluta vicinanza agli imprenditori, perchè possano far ripartire al più presto le proprie attività. Molto avrà a che fare con la conclusione delle indagini in corso. Da questo dipenderanno anche gli strumenti a cui si potrà ricorrere per ottenere eventuali risarcimenti di danni davvero ingenti, sebbene ancora da quantificare con esattezza.




“Non solo demolizione, il viadotto va anche ricostruito. Ma dove sono gli altri 5 milioni?”

Alla notizia del finanziamento da parte della Regione dell’abbattimento del viadotto di Targia, Enzo Vinciullo è stato il primo a sobbalzare dalla sedia. Il mancato riferimento ad una contestuale ricostruzione e la “sparizione” degli altri 5 milioni di euro che il Patto per il Sud aveva destinato al viadotto siracusano alimentano vecchi e nuovi dubbi del referente provinciale della Lega.




Siracusa. Una revolver, una semi automatica e 14 mila euro in casa: arrestato 35enne

Detenzione illegale di armi clandestine. E’ l’accusa di cui dovrà rispondere un 35enne arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa. I militari, insieme ai colleghi della Compagnia di Siracusa, hanno raggiunto l’abitazione dell’uomo l’abitazione dell’uomo per effettuare una perquisizione alla ricerca di armi, ma nessuno ha aperto la porta nonostante si sentissero rumori dall’interno.
Poco dopo, i militari appostati lungo il perimetro dell’abitazione, hanno visto il 35enne salire sul terrazzo e tentare di disfarsi di una borsa lanciandola in una vicina abitazione abbandonata e coperta dalla vegetazione.
Accortosi della presenza dei Carabinieri, l’uomo è tornato in casa e, dopo alcuni minuti, ha aperto la porta. Nell’abitazione i militari hanno rinvenuto, nascosti tra gli abiti, oltre 14 mila euro in contanti.
Gli operanti hanno allora esteso le ricerche alle abitazioni vicine e, grazie all’impiego di un drone, hanno individuato la borsa su un terrazzino poco distante dall’abitazione, trovando al suo interno e avvolti in dei calzini, un revolver e una pistola semi automatica, entrambi con la matricola abrasa e con il rispettivo munizionamento.
L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.
Le armi sono state sequestrate e saranno inviate al Reparto Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Messina per verificare eventuali e passati impieghi.




Furti e spaccate, in due finiscono in carcere. Erano il terrore dei commercianti siracusani

Sono stati individuati e finalmente posti in stato di fermo i due giovani che erano diventati il terrore dei commercianti siracusani. Operazione congiunta di Polizia e Carabinieri che, al termine di attente attività di indagine, sono riuscite a fornire un quadro indiziario e probatorio tale da indurre l’autorità giudiziaria ad intervenire disponendo il fermo. Erano esausti i commercianti siracusani che da settimane erano presi di mira dai due giovani malviventi. Il loro modus operandi era semplice: utilizzavano una moto come un ariete, lanciato contro le porte o le vetrine delle attività commerciali. Una volta all’interno, rubavano il registratore di cassa ed, in alcuni casi, facevano anche razzia di merci.
Sono due ragazzi di 26 e 21 anni, già noti alle forze dell’ordine. Il 26enne era addirittura sottoposta alla misura della sorveglianza speciale, misura che non lo ha certo scoraggiato dal commettere reati. Per loro si sono finalmente aperte le porte del carcere dopo che gli investigatori della Squadra Mobile e dell’Arma hanno eseguito, nella giornata odierna, il provvedimento di fermo di indiziato di delitto a loro carico, disposto dal Procuratore aggiunto Fabio Scavone. Ricostruiti almeno 13 episodi di furto aggravato ai danni di altrettante attività commerciali.
Presi di mira e derubati bar, tabaccherie, benzinai, panifici, parrucchieri e negozi di alimentari, causando loro ingenti danni alle strutture oltre a quelli cagionati dalla razzia di merci e di denaro. Mercoledì scorso, in Prefettura, il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica si era occupato anche di questa delicata vicenda che aveva procurato sensibile allarme sociale.

La Squadra Mobile e i Carabinieri di Siracusa continueranno le indagini per appurare se i due avevano altri fiancheggiatori e per scongiurare che altri malviventi utilizzino lo stesso metodo per perpetrare altri reati della stessa specie.




Siracusa. Nuova pavimentazione in piazza Santa Lucia: “Pronta per il giorno della Patrona”

Annunciata come la posa della prima pietra, la cerimonia di questa mattina era in realtà la consegna ufficiale dei lavori di ripavimentazione del tratto di via dello Stadio, laddove si trova l’ingresso principale della Basilica di Santa Lucia alla Borgata.
La ditta che si è aggiudicata l’appalto, per circa 150 mila euro (finanziati con la Tassa di Soggiorno) dovrebbe avviare i lavori in giornata. Il primo scavo consentirà di comprendere una serie di aspetti che al momento non risultano chiari. Quella, infatti, è un’area che dal punto di vista archeologico presenta diverse caratteristiche a cui destinare la massima attenzione, non solo per la probabilità di rinvenire reperti, ma anche per la fragilità della zona delle catacombe.
Questo ambito sarà curato da un archeologo che sarà nominato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa.
Il tempo previsto per il completamento degli interventi, salvo imprevisto, è di due mesi. Significa che entro la festa di Santa Lucia, la nuova pavimentazione dovrebbe essere pronta. Proprio da quella parte, peraltro, dovrà entrare ed uscire il Simulacro della Patrona di Siracusa, Covid permettendo.
Il materiale è simile alla pietra utilizzata per piazza Duomo, ma è tecnologicamente studiato per essere particolarmente resistente e duraturo.
Per estendere gli interventi all’altro lato della piazza, si dovrà attendere il recupero della raccolta fondi avviata tempo fa su iniziativa di privati.




Venti secondi per un furto: la moto come un ariete, così rubano i registratori di cassa

Venti secondi per portare via il registratore di cassa. Le telecamere dell’impianto di videosorveglianza di una attività commerciale siracusana hanno ripreso nei giorni scorsi le veloce sequenza di furto. E’ notte, mancano pochi minuti alle 4 del mattino. Entrano in azione in due. Uno dei malviventi, alla guida di una moto, si scaglia contro la porta dell’attività, riuscendo ad aprirla dopo un paio di rumorosi colpi a mò di ariete. Il complice, pantaloncini corti e con il volto travisato, si lancia all’interno subito diretto verso la cassa. Afferra il registratore e la cassetta con il denaro e fugge. Venti secondi in tutto, dalla moto che sperona la porta alla fuga.

Magro il bottino, dopo la chiusura della cassa, al termine della giornata lavorativa, rimangono appena pochi spiccioli. Ma notevole è il danno causato all’attività commerciale. Questi piccoli episodi ripetuti – almeno 9 nel corso dell’ultima settimana – stanno contribuendo ad alzare il livello di inquietudine sociale, aumentando la percezione di insicurezza tra i commercianti. Non a caso, le associazioni di categoria hanno alzato la voce negli ultimi giorni e domani in Prefettura a Siracusa vertice del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica dedicato proprio all’allarme criminalità nel capoluogo tra furti e bombe carta.