Operazione Robin Hood, gli arresti scattano all'alba: colpo al clan Trigila

Nelle prime ore odierne è scattata l’operazione congiunta di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza di Siracusa. Al termine di complesse indagini dirette dal Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, diverse persone sono state arrestate in applicazione di un’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Catania. Sono tutti ritenuti componenti del clan Trigila, con interessi nei territori della zona sud-orientale della provincia di Siracusa (Noto, Avola, Pachino e Rosolini).
Il clan in questione – spiegano gli investigatori – avvalendosi della forza di intimidazione derivante dal vincolo associativo per acquisire in modo diretto o indiretto il controllo e la gestione di attività economiche, ha assicurato a queste ultime una posizione dominante nei comparti del trasporto su gomma di prodotti orto-frutticoli, della produzione di pedane e imballaggi e della produzione e commercio di prodotti caseari, influendo e alterando le regole della concorrenza.

L’Operazione di Polizia, compendia le complesse ed articolate indagini compiute dalla Squadra Mobile denominata “Robin Hood”, svolta nel biennio 2016-2018 e dal Reparto Operativo dei Carabinieri di Siracusa nel biennio 2016-2017, denominata “Neaton” sull’associazione mafiosa clan Trigila.
Circa 60 i poliziotti della Questura di Siracusa, del Reparto Prevenzione Crimine e dei Cinofili della Polizia di Stato e militari dell’Arma dei Carabinieri impegnati nelle catture. La Guardia di Finanza ha curato l’esecuzione di un decreto di sequestro preventivo patrimoniale nei confronti di uno degli indagati.

Gli 11 soggetti coinvolti sono ritenuti appartenenti al Clan Trigilia, operante nella zona Sud della provincia di Siracusa e ulteriori 2 soggetti ritenuti responsabili di estorsione aggravata realizzata con metodo mafioso.
Un modus operandi che vedeva la penetrazione del tessuto economico con aziende capaci di alterare le regole della concorrenza e di acquisire una presenza dominante, grazie al nome dei Trigilia. Questo avrebbe consentito illeciti profitti. Succedeva, ad esempio, nell’intermediazione imposta nel settore dei trasporti dei prodotti agricoli, nell’acquisizione di fondi agricoli finalizzati alle richieste di contributi europei. Accanto a queste attività, anche quelle “tradizionali” come il traffico di stupefacenti.  Nel corso dell’indagine, è emerso un ruolo chiave delle donne, a cui sarebbe spettato il delicato compito di veicolare gli ordini del congiunto utili alla organizzazione e gestione delle attività, non disdegnando di intervenire in prima persona quando si rendeva necessario .
Attorno alle figure apicali,  un nutrito numero di fiancheggiatori e
facilitatori che spesso si limitavano a fornire un contributo finalizzato a veicolare le informazioni e a fissare gli appuntamenti tra i sodali. Sia pure non direttamente incisivo nelle dinamiche delinquenziali di produzione di profitti illeciti, si trattava di un apporto svolto con piena consapevolezza, che consentiva agli uomini del clan di non esporsi.

Nell’ambito delle indagini, il  Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa ha eseguito il sequestro preventivo della somma di  18.171 euro,  ritenuto profitto di truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche.




Il "regalo" degli incivili: montagna di sfalci abbandonata di fronte al Rizza. "Denunciate"

Indagini sono in corso da parte della Polizia Ambientale per individuare le persone che stamani, in pieno giorno, hanno scaricato da un furgone un intero carico di sfalci di potatura di siepi di pitosforo. L’episodio è avvenuto nello spiazzo antistante l’ospedale Rizza, alla presenza di numerosi testimoni.
“L’appello che rivolgo ai cittadini è quello di denunciare e di comunicare, anche in forma anonima, qualsiasi informazione o altri indizi che possano tornare utili alle indagini che sta svolgendo il Nucleo ambientale della Polizia municipale. Chiunque abbia visto questo furgone, od individuato gli autori del gesto o anche il proprietario della siepe potata, può comunicarlo alla casella di posta elettronica poliziambientale@comune.siracusa.it. Non bisogna voltarsi dall’altra parte: la denuncia di chi abbandona rifiuti non solo è un atto di coraggio, è un atto di giustizia verso la città che è anche nostra. Solo in questo modo, con un presidio del territorio che coinvolga anche i cittadini, potremmo combattere questo tipo di reato che danneggia il territorio e l’ambiente”. Lo dichiara in una nota e in un video l’assessore Andrea Buccheri.




Zone franche montane, a Roma sindaci del siracusano: "sbloccare fiscalità di vantaggio"

Manifestazione a Roma, in piazza Montecitorio, per chiedere con forza l’istituzione delle zone franche montane. Tra gli oltre 100 sindaci ed amministratori presenti all’adunata ci sono anche i primi cittadini di Palazzolo, Ferla, Buccheri, Buscemi e Cassaro. “Chiediamo il riconoscimento della fiscalità di vantaggio e di sviluppo per compensare gli svantaggi dovuti all’altezza dei luoghi”, spiegano Salvo Gallo, Michelangelo Giansiracusa, Alessandro Caiazzo, Rossella La Pira e Mirella Garro.
Previsti incontri con il ministro per il Sud, Mara Carfagna, il ministro per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini, ed i capigruppo di Senato e Camera del Movimento Cinque Stelle, Forza Italia, Lega, Pd, Fratelli d’Italia e Italia Viva. L’Anci Sicilia sostiene l’iniziativa.

A Camera e Senato viene chiesto di sbloccare l’impasse, esitando la Legge obiettivo approvata dall’Assemblea Regionale Siciliana il 17 dicembre 2019 per il riconoscimento delle Zone Franche Montane. “L’approvazione delle norma sulle Zfm può rappresentare, per i comuni interessati, uno strumento importante per frenare lo spopolamento e incentivare l’avvio di attività da parte gli operatori economici”, spiegano gli amministratori siracusani presenti alla manifestazione romana.




La danza? E' spettacolo vero nel video del Liceo Gargallo: si celebrano arte e bellezza

Un emozionante video per celebrare la giornata internazionale dalla danza. E’ stato realizzato dal liceo classico Gargallo di Siracusa che, tra i suoi indirizzi, ha anche il coreutico. Un coreografico balletto scorre sulle note di Mozart, in una sequenza di montaggio in cui si alternano luoghi e paesaggi di Siracusa: da piazza Santa Lucia al Duomo, da largo Aretusa al Solacium, al castello Maniace e la sua piazza d’Armi.
Un lavoro ricercato e complesso ma dal risultato d’impatto a prima vista. Agli studenti protagonisti, ai docenti coinvolti ed all’intero staff del liceo siracusano sono dovuti i complimenti!




Sfiorato lo scontro all'esterno del villaggio per migranti di Cassibile: "ci hanno provocato"

Momenti di tensione all’esterno del villaggio per i migranti extracomunitari di Cassibile. Si è sfiorata la rissa quando alcune bandiere rosse sono comparse poco distante dal presidio pacifico dei residenti contrari alla realizzazione di quella struttura. Una sorta di provocazione politica che ha causato uno scontro verbale a distanza ravvicinata. Intervenute le forze dell’ordine per riportare (a fatica) la calma.




Ecco il Villaggio per i braccianti stranieri: 17 unità abitative da 5 posti letto ciascuna

Aperto il cancello, ecco le prime immagini del villaggio accoglienza per braccianti extracomunitari realizzato in contrada Palazzo, a Cassibile. Questa mattina la partecipata cerimonia di inaugurazione, con autorità nazionali e regionali. “E’ un progetto importante. Una sfida per ripristinare la legalità. Questa apertura è anche un modo per porre due temi: quello della dignità persone e quello della sicurezza pubblica”, ci ha spiegato il Capo Dipartimento Libertà civili e Immigrazione del Ministero dell’Interno, Michele di Bari.
Ospiterà, in questa prima fase, diciassette unità abitative e sei servizi igienici. Ogni unità abitativa ha al suo interno 5 letti, un tavolo per i pasti e delle panchine. Due finestre assicurano luce e aerazioni nel modulo realizzato in un container. All’esterno, sei servizi igienici.

Il sito è di proprietà del Comune di Siracusa (area di Protezione Civile) è stato attrezzato in collaborazione con la Prefettura che ha avuto accesso ad un primo finanziamento del Ministero dell’Interno di 242.000 euro.

L’ Ufficio speciale per l’ immigrazione dell’Assessorato alla Famiglia della Regione Siciliana assicurerà una serie di servizi a chi alloggerà in questa struttura: dal trasporto nei luoghi di lavoro, al pasto quotidiano.
Infine il progetto ISIM (Integrazione Sanitaria Innovativa Multilivello) – di cui il Comune di Siracusa è capofila, con i partner Azienda Sanitaria Provinciale 8 di Siracusa ed IFO (Istituti Fisioterapici Ospitalieri) – che garantirà la creazione, all’interno del campo, di uno “Sportello Salute”.




Via alla riqualificazione di piazza Euripide, cambia la circolazione: ecco il nuovo volto dell'area

Cambia, fino al 31 luglio, la circolazione veicolare nell’area di piazza Euripide, Largo Gilippo e Sbarcadero, interessata da lavori di riqualificazione funzionale. L’ordinanza di modifica sarà in vigore dalle 7 di lunedì 3 maggio e fino alle 18 del 31 luglio. Si tratta di una mini rivoluzione del traffico, anche se temporanea e finalizzata allo svolgimento degli interventi.  Nel dettaglio, sono stati disposti il divieto di sosta con rimozione coatta su tutta la piazza; il divieto di transito nel tratto interposto tra via Epicarmo e via Agatocle; il divieto di sosta con rimozione coatta nell’area interposta tra la piazza e largo Gilippo; il divieto di sosta con rimozione coatta 0-24 ambo i lati, in largo Gilippo, nel tratto interposto tra viale Diaz e via Agatocle.
I veicoli provenienti da viale Cadorna, per raggiungere largo Gilippo, dovranno proseguire per via Epicarmo, svoltare a sinistra per via Ierone II, immettersi in via Agatocle e svoltare a sinistra per largo Gilippo. Anche i bus effettueranno per tutto questo periodo dei percorsi alternativi, come comunicato dall’Ast, l’azienda siciliana trasporti.

L’area cambierà volto nel giro di alcuni mesi. Il contratto è stato firmato nei giorni scorsi. Importo poco meno di un milione di euro, finanziati dal bando periferie. E’ la Coger di Mussomeli ad essersi aggiudicata l’opera. Progetto redatto dall’architetto Andrea Albanese. Avvio del cantiere previsto per il 3 maggio, salvo imprevisti.
In un video ecco il dettaglio dei lavori che saranno eseguiti.




La mobilitazione del mondo produttivo siracusano: limitazioni covid, tutti in ginocchio

“Lavoro”. E’ scritto con lettere bianche, tutte in maiuscolo, al centro di piazza Duomo a Siracusa. Dietro quella parola – non solo metaforicamente – ci sono aziende ed imprenditori, in ginocchio dopo 14 mesi di pandemia e limitazioni.
Mentre oggi gran parte d’Italia riprende una vita più vicina alla normalità, la Sicilia resta arancione. Coprifuoco ed altre limitazioni mettono in ginocchio i settori produttivi dell’economia aretusea. Ed ecco che questa mattina, e per la prima volta, si sono ritrovati tutti insieme, chiamati a raccolta dalle atre associazioni di categoria più rappresentative: Confcommercio, Cna e Confartigianato.
Suona l’inno italiano, poi gli interventi dei rappresentati delle tre associazioni. Al prefetto di Siracusa è stato consegnato un documento con le richieste per non vedere vanificati i sacrifici di una vita.

Le parole di Stefano Gentile (Cna Ristoratori) e Giampaolo Miceli (Cna)

Le parole di Gipi Marullo (Ristoratori Confartigianato)

Il commento del deputato regionale Giovanni Cafeo (IV)




Riqualificazione della Borgata: vi sveliamo come cambierà volto l'area Euripide-Gilippo

Tra poche settimane avranno inizio i lavori di riqualificazione di una vasta area della Borgata, a Siracusa. Il Comune di Siracusa ha indicato la data del 3 maggio – salvo imprevisti – per l’apertura del cantiere nel tratto compreso tra piazza Euripide, largo Gilippo e l’ingresso dello Sbarcadero Santa Lucia. L’area cambierà volto nel giro di alcuni mesi.
Il contratto è stato firmato nei giorni scorsi. Importo poco meno di un milione di euro, finanziati dal bando periferie. E’ la Coger di Mussomeli ad essersi aggiudicata l’opera. Progetto redatto dall’architetto Andrea Albanese. Avvio del cantiere previsto per il 3 maggio, salvo imprevisti.
In un video ecco il dettaglio dei lavori che saranno eseguiti.




"Deroga per 2.000 spettatori o stagione dell'Inda salta": così Marina Valensise (Inda)

“Spettacoli dai primi di luglio alla metà agosto, ma solo se arriva la deroga per avere 2.000 spettatori al teatro greco. Altrimenti con l’attuale limite di 1.000, la stagione non sarebbe economicamente sostenibile”. Così Marina Valensise ha riassunto il momento della Fondazione Inda che ogni anno garantisce un’offerta di spettacoli classici capace di movimentare per svariati milioni di euro la asfittica economia siracusana.
Dopo la stagione ripensata in emergenza lo scorso anno, si punta ad una ripartenza seppur con rigidi protocolli anti-contagio. Si attende a breve l’arrivo della deroga da parte della Regione, come previsto dal governo centrale, per poter portare il limite degli spettatori al teatro greco almeno a 2.000 unità per spettacolo.
La consigliera delegata dell’Inda è stata chiara, è l’unico modo per immaginare di poter ripartire ed offrire una stagione di spettacoli chiesta a gran voce anche dall’indotto cittadino e provinciale. Impossibile rispettare la canonica scadenza di maggio: appuntamento con le prime a luglio, con repliche ed appuntamenti collaterali sino alla metà di agosto. Gli albergatori hanno mostrato qualche perplessità sulla scelta di agosto, mese solitamente “forte” di suo dal punto di vista delle prenotazioni. Ma in tempi strani come quelli che stiamo attraversando, un rinforzo e il non dare nulla per scontato possono contribuire ad una operazione rilancio che sia per davvero collettiva.
Qui le parole di Marina Valensise, consigliere delegato Fondazione Inda: