Migranti, in 34 raggiungono Marzamemi in barca a vela: tamponi e poi trasferimento

Un nuovo sbarco autonomo sulle coste siracusane: in 34 sono arrivati con una barca a vela a Marzamemi. Scattato subito il protocollo sanitario con il cordone delle forze dell’ordine, presenti nella zona del porto, e la richiesta dell’esecuzione di tamponi. Si attende al momento l’esito, prima di procedere al trasferimento dei migranti. Verosimilmente raggiungeranno con un bus Palermo per essere ospitati a bordo della nave quarantena Rapsody.
Tra i 34 ci sono anche 3 donne e 6 minori di cui 3 non accompagnati. Varie la nazionalità. Sul posto, come detto, Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza insieme alla Guardia Costiera. I migranti sono ricoverati in una zona ombreggiata del molo, distante dal resto delle attività in corso.


video di Cam News




Siracusa. Fiera in piazzale Sgarlata, ritornano le mascherine tra ambulanti e clienti

C’era attesa per il principale appuntamento mercatale della provincia, nella settimana del nuovo dpcm anti-covid. Occhi puntati sulla fiera del mercoledì di Siracusa, tra piazzale Sgarlata e San Metodio, con i suoi oltre 350 banchi vendita e numeri a tre cifre quanto a visitatori nell’arco della giornata.
Tra gli ambulanti già ieri era scattato il passaparola: indossare sempre la mascherina, mantenere il distanziamento, invitare a non toccare la merce esposta. Tre concetti ripetuti allo stremo per evitare sorprese, come quella della sospensione della fiera per assembramenti o altre violazioni delle norme anti-covid.

“Sappiamo che c’è il rischio di chiusura, per questo dobbiamo essere responsabili”, spiega in diretta su FMITALIA il presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Ambulanti, Seby Morale. “Se qualcuno si avvicina al mio banco senza mascherina, lo invito ad indossarla o andare via. Non ci sono molti controlli, quindi è il caso che facciamo da noi”, taglia corto Morale che non manca comunque di ringraziare gli agenti della Municipale presenti per il solito lavoro svolto. “Sono pochi, fanno quello che possono. E noi cerchiamo di aiutarli. Certo, ci sono anche tra di noi alcuni che sembrano fregarsene delle norme e della situazione. Siamo tanti e non possiamo garantire per tutti. L’attenzione però c’è ed è massima”, aggiunge. Dei controlli rinforzati annunciati alla vigilia, poca traccia nella prima parte della mattinata. Ed anche la clientela appare più “lenta” rispetto al solito. Forse colpa di rinnovate paure e preoccupazioni.
Intanto, incontro a Palazzo Vermexio tra l’amministrazione comunale ed i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Ambulanti. Con il presidente Morale c’era anche il segretario Matteo Melfi. Si è discusso di esenzione del versamento della Tosap/Cosap anno 2020 fino al 15 ottobre; del rinnovo delle concessioni a partire dal 1 gennaio 2021; della pulizia e del controllo dei mercati. Confermato dal sindaco Italia e dall’assessore Burti la volontà di non sospendere i mercati cittadini ma hanno caldamente raccomandato il rispetto delle misure di contrasto per contrastare l’avanzata del covid-19. Massima collaborazione assicurata dall’associazione degli ambulanti.




Studenti pendolari, (quasi) nessuno usa i soldi stanziati per rafforzare il servizio di trasporto

Maggiore attenzione deve essere concentrata sul trasporto degli studenti pendolari. Esistono risorse e strumenti subito disponibili per rafforzare il servizio anche nel siracusano e limitare così i rischi di contagio. Dal governo centrale sono stati ripartiti i primi 150 milioni di euro per il trasporto scolastico, stanziati con il decreto agosto, risorse che consentiranno ad esempio di stipulare convenzioni con operatori turistici a sostegno del trasporto pubblico locale. Ma i presidenti di Regione e gli enti locali devono intervenire con le richieste ed i progetti, per aumentare così i mezzi a disposizione e le corse. “Comuni e Regioni possono già operare stipulando convenzioni e progetti. Saranno rimborsati con fondi governativi”, così spiega tra l’altro il parlamentare siracusano, Paolo Ficara (M5s) nell’intervista di seguito.




Armeria rinvenuta dalla Mobile in contrada Gualdara: arrestata la moglie di Alfio Amenta. VIDEO

Indagini complesse, che si sono avvalse anche dell’utilizzo di Geo radar. La Squadra Mobile e gli uomini del commissariato di Lentini sono arrivati all’arresto di Mery Scrofani, 36 anni, moglie di  Alfio Amenta, arrestato lo scorso settembre. All’interno di un bagno, abilmente murate sotto il bidet,  metal detector e cani antiesplosivo hanno consentito di scoprire  una pistola Beretta calibro 22 con matricola abrasa e 23 cartucce del medesimo calibro e, nel terreno circostante, ben 500 cartucce di vario calibro.
Nel prosieguo dell’attività investigativa che nel settembre scorso ha portato all’arresto del pluripregiudicato Amenta ed al ritrovamento di un ingente quantitativo di armi di vario tipo nonché di un grosso quantitativo di munizioni, in un casolare in contrada Gualdara di Lentini, la Procura della Repubblica di Siracusa che ha assunto il coordinamento delle indagini ha delegato la Polizia di Stato ad effettuare un’ulteriore perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Mery Scrofani, in contrada Gualdara. Il terreno adiacente è subito saltato all’occhio degli investigatori. Una pizzola porzione dell’appezzamento, infatti, era intrisa di tracce d’olio -motore esausto e tracce di una busta di plastica, sempre intrisa d’olio. Scavando, è stato rinvenuto un grosso contenitore in plastica con all’interno  6 bocce in vetro colme d’olio con 500 cartucce.
Al termine delle operazioni di polizia Scrofani Mery è stata posta agli arresti domiciliari.

 

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ento di vario calibro e specie.




Siracusa. Scuole superiori, con il nuovo dpcm si cambia ancora: parlano i dirigenti

Da mercoledì ancora novità per la scuola nell’anno del covid. L’ultimo provvedimento governativo lascia aperta la porta ad un cambio di orario di ingresso, spostato alle 9. Cosa che, però, non combacia con il già organizzato giro scuole dei bus degli studenti pendolari. Ed anche sulle modalità di didattica, si impongono nelle scuole superiori siracusane le linee che prediligono un sistema misto alla secca scelta tra lezioni in presenza o didattica a distanza.

Lilly Fronte, dirigente Liceo Corbino

Pasquale Aloscari, dirigente Istituto Rizza

Foto dal web




Video. Anti-covid: a chi spetta il compito di chiudere la movida?

A chi spetta il compito di “chiudere” la movida nelle nostre città? Il governo indica i sindaci ma nel dpcm non viene indicata in maniera esatta la competenza per i primi cittadini. I quali, dal canto loro, lamentano pochi strumenti e risorse per intervenire. Alcuni si appellano anche alla Prefettura. Nel video, il pensiero del sindaco di Siracusa, Francesco Italia.




Siracusa. Covid-19, il punto con il sindaco Italia: 70 positivi e pressing sul Governo. VIDEO

Situazione Covid-19 in evoluzione nel capoluogo. Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia parlava ieri di numeri in incremento. Se nella mattinata i contagi erano 63, nel pomeriggio erano saliti a 70 (dati relativi all’aggiornamento fornito in giornata dall’Azienda sanitaria provinciale rispetto al giorno precedente). Un +7 che ha spinto il primo cittadino a raccomandare, attraverso il suo profilo Facebook, l’ “uso dei dispositivi di protezione e di seguire le norme in vigore al fine di prevenire ulteriori contagi”. Come nei mesi della prima ondata della pandemia, Italia si prepara ad aggiornare quotidianamente i cittadini attraverso delle dirette, come stanno facendo già diversi sindaci dei comuni del territorio. Ai microfoni di FMITALIA, il sindaco ha anche chiarito diversi aspetti sulla situazione attuale nel capoluogo e sulle intenzioni dell’amministrazione comunale nel breve periodo. Per sentire quanto dichiarato dal primo cittadino, clicca su questo  VIDEO




Siracusa. Operazione antidroga, scoperto un palazzo "bunker" per lo spaccio: due arresti. VIDEO

Operazione antidroga a Siracusa. La Squadra Mobile ha arrestato  Orazio Breci, 36 anni e Umberto Attardo, 21 anni. Dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Attardi avrebbe occupato abusivamente un alloggio popolare di piazza San Metodio, facendone un vero e proprio bunker, con un impianto di videosorveglianza per intercettare in tempo eventuali arrivi di forze dell’ordine. Rinvenuti, con l’impiego di un cane antidroga, 18 dosi di marijuana, 27 di cocaina e 30 di hashish, nonchè tre bilancini di precisione e 130 euro in banconote di vario taglio, presunto provento dell’attività di spaccio.Come già era successo in una precedente operazione di Polizia, gli Agenti, anche in questa circostanza, hanno rimosso e sequestrato diverse telecamere e schermi/monitor, rimuovendo anche le difese passive dell’abitazione.

Il valore della droga sequestrata ammonta a circa 1000 euro . Attardo è stato posto agli arresti domiciliari.
L’abitazione perquisita era stata già oggetto di altri interventi di polizia nei mesi scorsi, afferenti proprio il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti.
Infatti, come noto, la scorsa settimana, all’interno dello stesso immobile, i poliziotti avevano arrestato un altro giovane e rimosso il cancello in ferro posto nella porta di ingresso, le grate dalla finestra e sequestrato numerose telecamere ed un monitor collegato al sistema di videosorveglianza.
Breci, invece, avrebbe spacciato nei pressi di un edificio di via Immordini, lo stesso oggetto dell’operazione Antimafia Demetra, che un paio di settimane fa ha condotto all’arresto di 27 persone, a vario titolo. L’uomo, alla vista dei poliziotti, avrebbe sbarrato il portone d’ingresso e sarebbe fuggito verso la terrazza dello stabile. Dopo un inseguimento, è stato bloccato dagli agenti. Sequestrati, in questo caso, 10 grammi di cocaina, 14 di marijuana e 26 di hashish per un totale di  oltre 190 dosi.

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Siracusa. Randagi sulla ciclabile, Vinciullo: "Ancora un cittadino inseguito, l'assessore si dimetta". VIDEO

“I cani randagi della pista ciclabile Rossana Maiorca continuano ad aggredire i cittadini che la percorrono”. A sollevare ancora una volta l’argomento sono Vincenzo Vinciullo, Fabio Alota, Mauro Basile e Salvatore Castagnino di Siracusa Protagonista. “A parlare sono le immagini- tuonano gli ex deputato regionale e consiglieri comunali di opposiione- I cani si lanciano in gruppo contro colui che sta percorrendo la pista e solo il suo coraggio e la forza d’animo gli hanno salvato la vita, altrimenti avremmo assistito ad un’ennesima disgrazia nella nostra città. E’ chiaro che i cani non hanno alcuna responsabilità. La responsabilità è sia di quei cittadini che, a suo tempo, hanno abbandonato al loro destino questi animali, sia dell’Amministrazione Comunale che, incurante dei pericoli che corrono tutti i giorni i cittadini, rimane indifferente nella più assoluta incapacità di affrontare e risolvere il problema”. Gli esponenti di Siracusa Protagonista chiedono, per questa ragione, le dimissioni dell’assessore Cosimo Burti “profumatamente pagato ogni 27 del mese- continuano gli esponenti di Siracusa Protagonista- ma che non è riuscito a risolvere la questione. A lui e alla giunta di cui è componente andrebbero addebitate le responsabilità, non solo politiche, nel caso in cui cittadini dovessero essere azzannati dai cani lasciati liberi di fare quello che vogliono lungo la pista ciclabile”.




Feste, cerimonie ed eventi: cosa cambia con il Dpcm ottobre?

Il Dpcm ottobre introduce, tra gli altri, il divieto di feste private in luoghi al chiuso e all’aperto. Per i festeggiamenti conseguenti alle cerimonie civili e religiose, stabilito un numero massimo di 30 persone. Resta in vigore per le cerimonie in chiesa il numero massimo di ospiti in base alla capienza del luogo. Su tutto, ovviamente, l’obbligo mascherina in Chiesa. Il Dpcm rimarrà in vigore fino al 13 di novembre.
Nel dettaglio, per le cerimonie sono confermate tutte le direttive come in precedenza e quindi adeguata informazione sulle misure di prevenzione; elenco partecipanti per 14 giorni; accesso alla sede dell’evento assicurando 1 metro di separazione tra gli ospiti; tavoli organizzati con 1 metro di distanza tra i commensali (eccezione per chi non è soggetto a distanziamento); privilegiare spazi esterni; obbligo mascherina ambiente interno tranne quando seduti; obbligo mascherina all’aperto quando non è possibile rispettare il metro di distanza; buffet con somministrazione, self service solo con prodotti preconfezionati; ballo sono in spazi esterni; si a spettacoli ma eventuale interazione tra artista e ospiti distanza di almeno 2 metri.

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