VIDEO. Incendio vicino ai depositi della zona industriale: situazione torna sotto controllo

Un incendio si è pericolosamente avvicinato al parco serbatoi della zona industriale siracusana. Le fiamme si sono sviluppate in un vasto terreno subito dopo il ponticello della sp25 Priolo-Melilli. Sono intervenute due squadre dei Vigili del Fuoco, due della Protezione Civile di Priolo Gargallo e personale di Priolo Servizi.
Le lingue di fuoco, favorite dal vento, hanno minacciato da vicino l’area degli impianti Versalis. Fortunatamente, erano stati realizzati per tempo corridoi e strisce tagliafuoco a distanza di sicurezza,che hanno impedito una ulteriore propagazione dell’incendio.

Il vento ha reso particolarmente difficoltoso l’intervento, in particolare all’interno del vicino canalone. A coordinare le operazioni sul posto il disaster manager della Protezione Civile di Priolo, Gianni Attard.




VIDEO. Ancora una scuola materna vandalizzata: la furia distruttrice non risparmia nulla

Ancora una scuola materna vandalizzata a Siracusa. Ad esser preso di mira è stato il plesso distaccato del comprensivo Chindemi, intitolato alla memoria degli Eroi di Nassirya. La materna si trova nei pressi del parco Robinson di via Algeri.
Ignoti si sono introdotti all’interno, distruggendo tutto quello che hanno trovato sul loro cammino. Armadi aperti e scardinati, giocattoli e libri sparpagliati sul pavimento, rubinetti lasciati aperti con evidenti danni causati dall’acqua. La furia distruttrice non ha risparmiato i vetri delle finestre, le serrande, telefoni e persino il citofono esterno. Sedie, giocattoli ed altre suppellettili sono state lanciate all’esterno, nel parchetto esterno.
Uno spettacolo disarmante questa mattina, quando il personale scolastico si è recato sul posto. Dell’accaduto sono stati informati i Carabinieri.

Poche settimane fa, stessa sorte era toccata alla sede della materna del comprensivo Vittorini di Siracusa. Quella vicenda colpì il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, che chiamò il dirigente della scuola promettendo l’aiuto del Ministero come poi è effettivamente avvenuto. E persino un imprenditore privato di Catania ha voluto rendersi utile, donando un impianto di videosorveglianza.




Siracusa. Materna vandalizzata, la dirigente: "amarezza e sconforto, aiutateci per riaprire"

Vetri rotti. Porte rotte. Climatizzatori rubati. Impianti elettrici distrutti. Rubinetti lasciati aperti e acqua ovunque. All’interno della scuola materna Eroi di Nassyria, plesso distaccato del comprensivo Chindemi, i vandali hanno fatto uno scempio. La dirigente reggente, Teresella Celesti, non nasconde tutto il suo scoramento. “Siamo sconfortati. Abbiamo investito tanti negli anni in questo plesso. Ora per noi è difficile organizzarci a pochi giorni dall’avvio dell’anno scolastico. Spero che qualcuno si faccia avanti per aiutarci”. Le sue parole




Viva la natura, si schiude il nido di caretta caretta a San Lorenzo: il video

È sempre uno spettacolo emozionante assistere alla schiusa delle uova di un nido di caretta caretta. Le piccole tartarughe, sbucate dalla sabbia di San Lorenzo, si sono poi dirette verso il mare per iniziare la loro vita. È bene ricordare che si tratta, peraltro, di specie protetta.
Come racconta la ProLoco di Marzamemi attraverso i propri canali social, la schiusa è avvenuta nella notte scorsa.
“Sarà stato un ferragosto diverso,
ma la natura, la nostra bellissima natura, ha fatto comunque il suo corso.
Nella notte di ferragosto il nido di Caretta Caretta presente a San Lorenzo si è schiuso. Uno spettacolo bellissimo.
Un’esperienza super emozionante! Viva la natura!”, il testo del post. Sotto, il video allegato.

https://www.facebook.com/1404841926445996/posts/2715678558695653/




Siracusa-Gela: la Regione "apre" lo svincolo Rosolini, ma l'attesa è tutta per il tratto fino ad Ispica

Per taglio del nastro del finalmente completo svincolo di Rosolini, sulla Siracusa-Gela, si mobilita in forze la Regione. Arriva il presidente Musumeci ed ovviamente l’assessore alle infrastrutture, Marco Falcone. E l’occasione diventa buona per rinfocolare le polemiche, con il Movimento 5 Stelle che sfrutta l’occasione propizia per tirare ancora le orecchie alla giunta regionale: “assenti per l’inaugurazione del viadotto Himera, in pompa magna per aprire uno svincolo già esistente”, la sintesi della pizzicata a cinquestelle. Ed anche ex deputati regionali come Enzo Vinciullo e Pippo Gennuso sorridono a sentir parlare di apertura di uno svincolo “aperto già da sei anni”.
L’assessore Falcone non raccoglie. Ed in un video diffuso sui suoi canali social poco prima dell’inagurazione rilancia l’impegno della giunta Musumeci per la Siracusa-Gela. “Quando siamo arrivati era grande incompiuta. L’abbiamo ripresa e rianimata. Lavori e cantieri, tra qualche mese potremmo arrivare ad Ispica, allungando di 10 km l’autostrada”, dice in una clip accompagnata da una didascalia altisonante: “in Sicilia stiamo costruendo un’autostrada”. Sarcasticamente, qualcuno ricorda che sono più di trent’anni che si sta costruendo sempre la stessa autostrada. Realistico l’approccio del presidente Musumeci che parla di un “sopralluogo per prendere atto, con piacere, di un ulteriore passo avanti nella realizzazione dell’autostrada Siracusa-Gela. Dopo anni di immobilismo, ogni metro di strada realizzata è per noi una sfida e una rivincita. Prossima tappa, completare il tratto per Ispica. Ci diano i poteri che hanno dato per il ponte di Genova e vedranno cosa sapremo fare”.

https://www.facebook.com/avvmarcofalcone/videos/317693889589841/

In effetti, l’apertura del tratto fino ad Ispica diventa il momento più atteso per testare quanto davvero sia stata rilanciata l’attività in una autostrada cantiere da sempre e dove tutto, negli anni, è stato occasione di cerimonia o inaugurazione. All’assessore Falcone vanno però riconosciute una presenza sui luoghi ed una attenzione per il tratto autostradale di competenza del Cas come mai negli ultimi anni alcun altro esponente di governo regionale. Al netto delle immancabili polemiche, tutti gli sguardi sono protesi oltre Rosolini ed il suo svincolo. La vera attesa è per l’apertura del primo tratto “ragusano” della Siracusa-Gela.
Positivo il commento dei sindacati. “L’inaugurazione dello svincolo di Rosolini rappresenta un punto fermo e allo stesso tempo uno sguardo già proiettato al futuro, anche per l’impegno dell’assessore regionale Marco Falcone. Speriamo nel breve tempo di poter assistere all’inaugurazione del tratto sino ad Ispica e successivamente quello fino a Modica”. Lo hanno sottolineato i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil ovvero Roberto Alosi, Vera Carasi e Saveria Corallo.
“Il presidente Nello Musumeci ha parlato di infrastrutture carenti in Sicilia – hanno poi aggiunto i tre – e giustamente anche noi abbiamo tutto il diritto di avere quella mobilità di cui si gode nel Nord Italia ma non parliamo solo di autostrade quant’anche di ferrovie. Se la Regione siciliana pensa di avviare il processo di ammodernamento delle infrastrutture, lavoro ce n’è tanto. E far partire i cantieri in tutto il territorio sarà fondamentale, speriamo a breve che ciò avvenga anche per la “Catania-Ragusa”, perché significherebbe mettere in moto l’economia e il settore edile che trascinerebbe dietro tutti gli altri settori, affinché il territorio riparta definitivamente dopo l’emergenza sanitaria e con esso anche il turismo”.




VIDEO. A Vendicari turisti in coda sotto il sole cocente per le norme anti-covid: è polemica

Nel giorno del debutto del ticket d’ingresso per accedere alla bella riserva di Vendicari, le norme anti-covid si rivelano un incubo per i tanti turisti e visitatori. L’obbligo di rilasciare le generalità e quello procedere alla misurazione della temperatura, oltre che al pagamento del biglietto, hanno contribuito a creare una impressionante fila umana sotto il sole cocente. Scorreva lenta la fila ai varchi d’accesso e per via dell’alta temperatura alcuni turisti hanno perso la pazienza.
Alcuni video sono finiti sulla rete e, da ieri, girano di profilo in profilo. “Purtroppo queste trafile vanno seguite per legge”, spiega Marco Mastriani che con l’Ente Fauna Siciliana si è battuto negli anni per arrivare all’obiettivo del ticket d’ingresso, come previsto dalla normativa regionale. “E’ chiaro che se sarà necessario un potenziamento del personale ai varchi, l’ente gestore della riserva sicuramente provvederà in modo da snellire le procedure. Però non dimentichiamo che il provvedimento porterà adesso grandi vantaggi a Vendicari. Chi la ama è ben disposto a dare un contributo affinchè possa essere sempre più tutelata e valorizzata”, continua Mastriani.
Intanto monta la polemica politica locale, con Tiziano Spada (Italia Viva) ed Enzo Vinciullo (Siracusa Protagonista) che puntano il dito contro la Regione e la scelta agostana per Vendicari.
“Ed io invece dico che la presenza di personale in tutti gli ingressi e per tutto l’anno, insieme ai bagni chimici che prima non c’erano, è un segnale positivo. Certo, vanno fatte tante altre cose come la stampa di una cartina da consegnare ai turisti, nuovi cartelli sui sentieri e quanto si rivelerà necessario per fare di Vendicari una riserva sempre più bella. E sarà fatto. Però è onesto riconoscere che avere la garanzia di cinque ingressi attivi tutto l’anno come mai prima, e nuovi servizio è un primo passo di crescita. Specie per le code ma so che gli uffici regionali si stanno applicando per ulteriori misure di snellimento delle attese come una app per le prenotazioni, il ticket elettronico e il pos”, conclude Mastriani.

https://www.facebook.com/100001131530394/videos/3137501792964174/




Siracusa. Tartarughine spuntano tra i bagnanti, la schiusa all'Arenella. Area recintata

La prima corsa verso il mare, o quantomeno la prima davanti ad incuriositi bagnanti che hanno potuto filmare tutto. È successo all’Arenella, con la schiusa delle uova di caretta caretta tra sdraio e ombrelloni.
Il nido è stato recintato con intervento anche della Capitaneria di Porto.
Nel video, la piccola tartaruga marina si è affacciata alla vita e lo ha fatto davanti allo stupore di quanti si trovavano al mare in quel momento. Il sindaco, Francesco Italia ha pubblicato sulla sua pagina Facebook il video realizzato dai testimoni oculari. Uno spettacolo sempre bellissimo, che si ripeterà, quando le altre decine di uova deposte saranno pronte per schiudersi. Inzialmente, per errore era stata indicata Ognina come luogo di schiusa.

https://www.facebook.com/francescoitaliaavantiinsieme/videos/1685606591591052/




Siracusa. La tartaruga nidifica a Ognina, tra i testimoni il piccolo Enea: il VIDEO e il racconto

Le immagini della deposizione delle uova, la nidificazione della tartaruga marina sulla spiaggetta di Ognina. Una fortuna poter essere testimone oculare di uno dei momenti più suggestivi che la natura regala in estate. L’emozione che trapela, ad esempio, dalle parole del piccolo Enea, che ha assistito alla scena. Era notte. La Caretta Caretta ha lasciato l’acqua, ha raggiunto la sabbia, scavato una buca di circa 50 centimetri e deposto decine di uova. Ha poi richiuso tutto per lasciare le uova alla temperatura della sabbia. Tra 45-60 giorni le uova si schiuderanno. La speranza è che non subentrino elementi di disturbo, che dipenda dall’uomo o che dipenda da predatori.

Chi ha assistito alla scena ha raccontato di averla vista affaticata, se ne sentiva il respiro. Una precisione assoluta nello svolgimento delle sue operazioni.

Enea racconta di quella “cinquantina di uova deposte e poi seppellite. Ho provato felicità. E’ la prima volta che mi capitava qualcosa del genere. La tartaruga era grande grande” (e allarga le braccia per mostrarne le dimensioni).

La segnalazione era partita dai soci di Natura Sicula Giorgio Nanì e Maria Greco.
Giunti sul posto il presidente di Natura Sicula Fabio Morreale e la biologia marina Oleana Olga Prato
dei progetti WWF “Tartarughe” e “Life Euroturtles”, il nido è stato localizzato e recintato. Durante i
lavori è stato trovato un altro nido a pochi metri di distanza dal precedente ma di data incerta,
sicuramente non riferibile alla stessa notte. Anche il secondo è stato recintato.
Quest’anno le spiagge siracusane sono state letteralmente invase dalla tartaruga marina. Quelli di
Ognina rappresentano il 20.mo e il 21.mo nido scoperti lungo le coste siracusane, da Brucoli e
Pachino. Con questi numeri Siracusa è divenuta la provincia d’Italia col maggior numero di
deposizioni. I due nidi della spiaggia di Ognina si aggiungono a quelli di Priolo (1), Gallina (1), Avola
(3), Lido di Noto (1), Eloro/Pizzuta (2), Cittadella (1), San Lorenzo (5), Isola delle Correnti (5).
In collaborazione ai progetti sopraccitati, il monitoraggio dei nidi di Ognina avverrà a cura dei
volontari dell’associazione Natura Sicula fino alla schiusa, prevista tra 45-60 giorni.

Ecco il video e il racconto dei testimoni e degli esperti di Natura Sicula e del Wwf, che spiegano come si procederà e cosa accadrà nelle prossime settimane.

 

https://youtu.be/3JruIwzpvkA




Noto. Video: ecco come si abbandonano i rifiuti. Il sindaco: "Ora basta, controlli porta a porta"

Pochi secondi per lasciare in terra, lungo la strada, tre grandi sacchi di spazzatura, un materasso e della carta. L’ennesimo filmato di un incivile all’azione arriva da Noto. A pubblicarlo è il sindaco, Corrado Bonfanti, che sbotta: “ora basta, mi sono seriamente arrabbiato”.
L’abbandono di rifiuti sta diventando una tremenda costante per più parti della provincia di Siracusa. Dalle città all’autostrada, passando per le contrade isolate, proliferano le discariche abusive. Arrivano con l’auto, gli incivili. E scaricano di tutto. Di giorno e di notte, non fa differenza. Quella che accomuna tutti loro è la sensazione di farla franca, a prescindere. In realtà, l’uomo filmato questa volta è stato identificato e multato. “Beccato in flagranza di reato, sarà perseguito. Non è un residente a Noto. Ma il nostro territorio va difeso, invito tutti a denunciare chi sporca”, dica ancora Corrado Bonfanti. E che abbia intenzione di fare sul serio lo si capisce dalla prima iniziativa intrapresa. “Ho disposto controlli porta a porta in piazza Sgroi, l’immagine della nostra bella piazza con i due punti di discarica creati è umiliante per me e per tutti”. Chi evade la Tari e chi non fa la differenziata è avvisato. A Noto si vuol fare sul serio.

Il video – dalla pagina facebook del sindaco di Noto




Incidente in contrada Spinagallo, grave ciclista: arriva elisoccorso

Grave incidente stradale in serata in contrada Spinagallo, in prossimità di Cavadonna. Per prestare soccorso ad un ciclista, coinvolto nel sinistro, è intervenuto l’elisoccorso per il trasporto al Cannizzaro di Catania.

Il ciclista ha riportato traumi ed escoriazioni facciali. Non è ancora chiara la dinamica del sinistro.
Per rendere possibile l’atterraggio dell’elicottero, è stato chiuso al traffico un tratto della strada.
Sul posto la Municipale di Siracusa per tutti i rilievi del caso.