Siracusa in tv, protagonista con la sua granita su Food Network

Mancano ancora diversi mesi alla bella stagione, ma la granita siracusana è già protagonista in tv. Su Food Network, puntata de L’Italia a Morsi dedicata a Siracusa ed in particolare al gustoso e rinfrescante alimento.
Chiara Maci ha condotto l’appuntamento, guidando lo spettatore alla scoperta della “fiera e nobile” Siracusa.
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Fugge sui tetti, la Polizia lo arresta: finita la latitanza di un 29enne lentinese

Lo cercavano da tre mesi, lo hanno sorpreso a Lentini in un’immobile del quartiere Santa Maria Vecchia. La Polizia ha così arrestato il 29enne Alfio Scandurra, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e latitante dallo scorso novembre.
E’ sospettato di essere uno degli autori della rapina aggravata commessa ai danni di un club privè di Carlentini. Per quella vicenda era finito ai domiciliari un altro giovane.

Le indagini coordinate dalla Procura di Siracusa hanno permesso di individuare il nascondiglio e nonostante il tentativo di fuga attraverso i tetti delle abitazioni vicine, Scandurra è stato arrestato. La Polizia aveva cinturato la zona. E’ stato condotto in carcere a Cavadonna.




A Palazzolo Acreide anche la salsiccia diventa…leghista: gag col sindaco sui social

A Palazzolo Acreide anche la salsiccia diventa “leghista”. Sui social abbondano i meme ironici dopo l’adesione del primo cittadino Salvo Gallo al partito di Salvini. Ed in un curioso video apparso sui social, proprio il sindaco neo-leghista compare in una gag realizzata all’interno di una sala da barba. E’ qui che viene mostrata la salsiccia leghista, verde come solo i prati di Pontida. Uno scherzo a cui Gallo si presta ben volentieri, assaggiando persino il prodotto tipico del territorio per eccellenza. E prima di andare via, piazza la battuta sui “terùn” e la necessità che pensino piuttosto “a lavorare”, invitando alla risata i presenti che, però, mostrano di continuare a gradire il loro sindaco seppur leghista.
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Siracusa. Quelli che…passeggiano con la spazzatura. Per lasciarla sui marciapiedi

E’ uno dei problemi maggiormente avvertiti dalla popolazione siracusana: la spazzatura abbandonata su strada, fuori dalle regole della differenziata. Eppure gran parte della responsabilità di quanto accade grava proprio in capo a quella parte di popolazione che continua a non volersi adattare alle regole di conferimento porta a porta e su base differenziata.
E tanti sono gli “insospettabili”. Persone normali e perbene che però non si fanno alcuno scrupolo nel gravare come costo e problema (di igiene e di decoro) sulle spalle della collettività siracusana. Un esempio, ma solo uno dei tanti, nel video ripreso da un’auto di passaggio nei pressi di viale Teocrito.

Sul marciapiede compare un uomo distinto che porta a passeggio dei sacchetti di spazzatura. E non appena arriva nei pressi dei contenitori per la raccolta degli abiti usati, li abbandona accanto. Come se fosse la cosa più normale del mondo. Come se fosse un dovere per la comunità pulire e raccogliere quanto lasciato da viola regole e senso civico.
A Noto, per episodi simili, è stata istituita una linea whatsapp attraverso la quale il Comune invita i cittadini alle segnalazioni per procedere con multe e sanzioni.




Siracusa. #iospaccio, l'hashtag è virale: pioggia di video di tunisini in risposta a Salvini

Una provocazione indirizzata a Matteo Salvini, ma anche e soprattutto la voglia di rispondere mettendoci la faccia, facendo sapere a tutti da chi è fatta la comunità di tunisini in Italia. La citofonata di Salvini , con cui l’ex ministro chiede a una famiglia tunisina nel quartiere Pilastro di Bologna , con tanto di microfoni e telecamere, se chi abita in quell’appartamento spacciasse droga non ha solo aperto un caldo dibattito in Italia e  una crisi diplomatica con la Tunisia. Ha anche offeso i cittadini tunisini che vivono in Italia e che forniscono il loro contributo al territorio attraverso la propria professione. Da Siracusa parte un’iniziativa che è già virale. E’ un’idea di Ramzi Harrabi. L’hashtag è #iospaccio . L’invito è quello rivolto ai tunisini in Italia, affinchè con un video di 30 secondi raccontino cosa “spacciano” in Italia. “Io mi chiamo Ramzi e spaccio arte”, esordisce il rappresentante del centro interculturale di Siracusa, che così lancia ufficialmente la sua campagna. “Chiedo a tutti i tunisini in Italia- l’appello di Harrabi attraverso Facebook- di metterci la faccia. Sono avvocati, medici, studenti, artisti, operatori culturali, imprenditori, contadini e spacciatori di amore e fratellanza”. Ed eccoli i primi video. Li postano due donne: Il primo è un montaggio in cui una giovane risponde alla ormai nota citofonata, di spacciare “educazione ai diritti umani, diritti e doveri”. Un altro video vede invece “metterci la faccia” una docente italo-tunisina impiegata in un’università italiana.




Siracusa. Laboratori di bellezza per le donne in terapia oncologica all'Umberto I

Un laboratorio di bellezza dedicato alle pazienti oncologiche di Siracusa. Riparte all’ospedale Umberto I il programma promosso dalla onlus “La forza e il sorriso”. In una stanza del delicato reparto è stato realizzato un laboratorio dove vengono offerti alle donne in cure utili consigli e accorgimenti pratici per fronteggiare gli effetti secondari delle terapie. Un prezioso aiuto per vivere in maniera più umana la permanenza tra le stanze ospedaliere e riconquistare autostima senza rinunciare alla femminilità.

Un prezioso aiuto che non si sostituisce alle cure ed alle terapie. Semmai, spiegano le referenti dell’associazione, le umanizza. E sull’importante ruolo che rivestono anche queste attività per chi deve attraversare un momento delicato della propria vita, concorda anche il direttore di Oncologia, Paolo Tralongo.




Siracusa. Il 2020 anno decisivo per il nuovo ospedale: "progettazione ed appalto"

Il 2020 è un anno importante, forse persino decisivo per la realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa. Il direttore generale dell’Asp lo sa e non si nasconde. “A giorni sarà pubblicato il bando per la progettazione ed entro quest’anno vogliamo definire l’appalto dell’opera”, le parole di Salvatore Lucio Ficarra. E confermano la previsione che vede nel 2021 la posa della prima pietra nell’area individuata dopo trent’anni di dibattito quasi a vuoto.

Il nuovo ospedale sorgerà nei pressi dello svincolo autostradale Sud, su di un’area di 200.000mq. “E’ una delle priorità della Regione”, spiega ancora Ficarra. Promosso a Dea di II livello, il massimo dell’offerta sanitaria, disporrà di 420 posti letto. Per la sua costruzione sono stati stanziati 200 milioni di euro.




Prevenzione oncologica gratuita, rinnovata la collaborazione tra Asp, Priolo ed Isab

Per l’ottavo anno consecutivo, rinnovata la collaborazione tra Aspo, Comune di Priolo ed Isab Lukoil. I cittadini priolesi potranno usufruire di servizi sanitari gratuiti per la prevenzione oncologica. Nel dettaglio: esami ginecologici per la prevenzione del carcinoma dell’ovaio e dell’endometrio, esami ecografici addominali e dermatologici.

Nell’ufficio del sindaco di Priolo, Pippo Gianni, è stata sottoscritta la convenzione firmato dal direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, e dal vicedirettore generale Risorse Umane e Relazioni Esterne di Isab-Lukoil, Claudio Geraci.
L’Asp mette a disposizione il personale sanitario, il Comune di Priolo i locali dove potere effettuare gli screening oncologici ed una dotazione finanziaria di 5mila euro mentre a finanziare per intero il progetto è, anche quest’anno, Isab-Lukoil.
Ad oggi, grazie a questa iniziativa sociale di prevenzione, i cittadini priolesi hanno potuto usufruire gratuitamente di circa 9.000 esami diagnostici.




Siracusa. Ripulita la cloaca del Talete, lancia idrica per igienizzare la scala


Ripulita la cloaca scoperta al Talete. Uno spettacolo che si commentava da solo e che aveva fatto della scala che collega il parcheggio Talete con la terrazza vista mare  un luogo dallo stato inqualificabile. Un letamaio. L’assessore Andrea Buccheri aveva disposto operazioni straordinarie di bonifica, anche attraverso l’utilizzo di calce. Operai specializzati della Tekra, in tuta bianca e mascherina, hanno inertizzato i rifiuti, intrappolato gli agenti inquinanti e trasformato tutto in sostanze non dannose per l’ambiente. Completato l’intervento attraverso l’utilizzo della lancia idrica ad alta pressione: acqua calda per sciogliere impurità. Rimossi, quindi, i rifiuti.




Siracusa. Vent'anni di progetto Icaro, strategie per contrastare gli incidenti: 2019, anno nero

Vent’anni di progetto “Icaro” e la necessità di incidere, ancora di più, in tema di contrasto a tutti quei comportamenti alla guida che causano incidenti stradali. I numeri sono alti, troppo alti. Il 2019, nel territorio, è stato un anno nero. Al liceo Einaudi, questa mattina, una giornata di approfondimento. La Polizia Stradale, con il comandante Antonio Capodicasa, ha chiamato a raccolta i dirigenti scolastici, le autorità e tutti coloro i quali possono avere un ruolo nell’ambito della sensibilizzazione dei più giovani.

Tra i relatori, il presidente della Fondazione Lorenzo Guanieri, Stefano Guarnieri, promotore della legge per il riconoscimento dell’omicidio stradale come reato e padre di una giovanissima vittima della strada. Lorenzo aveva 17 anni. A parlare di quello che è possibile fare, l’ingegnere industriale, docente e ricercatore Marco Pierini. Si occupa prevalentemente di nuove tecnologie, quelle di cui i veicoli possono essere e saranno sempre più dotati a garanzia della sicurezza e per aiutare il conducente a non sbagliare. E’ pur vero, ha reso evidente il docente del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Firenze, che nulla può sostituire l’attenzione e il comportamento del conducente. A parlare di rischi, di tutela della propria salute, delle conseguenze del consumo di alcol e droghe, Gianni Testino, medico e coordinatore del Centro Alcologico dell’ospedale San Martino di Genova.