VIDEO. Coronavirus. Sabato mattina, Siracusa città fantasma: ferma e silenziosa

Saracinesche abbassate, pochissime persone in giro, nessuna auto in doppia fila, zero traffico. E’ una Siracusa spettrale quella ripresa in camera car questa mattina. Aree brulicanti di vita si mostrano oggi ferme e silenziose: corso Gelone, via Malta, viale Teracati. Nessuna coda ai semafori di via Costanza Bruno.
Immagini inusuali, che rimarranno indelebili nella memoria storica cittadina.

foto di Dario Ponzo




Siracusa. Per la sanificazione delle strade, a lavoro anche "tifone"

Si chiama “tifone” ed ha debuttato questa mattina sulle strade siracusane. È il nuovo strumento adoperato nelle operazioni di sanificazione delle strade cittadine.
La principale caratteristica di “tifone” è la potenza del getto che permette di raggiungere e sanificare una ampia porzione di strada ad ogni passaggio.

La sanificazione avviene quotidianamente. Questa mattina interessate dalle operazioni sono state via Arsenale, riviera Dionisio il grande, via Unità d’Italia, piazza Cappuccini, via Cuma, via Pordenone, via Milano, via Ancona, via Milano, via Venezia, via Zara, via Napoli, via San Giuliano, via Torino, via Alessandria, via la Spezia, via Bari, via Pescara, via Padova, via Diaz, piazza Euripide, via Von Platen, via Sardegna, via Dalmazia, via Corsica, viale Tunisi.
Nei prossimi giorni la sanificazione verrà estesa anche alle contrade marinare.




Pachino. Rapine ai danni di bar, scattano quattro misure cautelari. IL VIDEO

Sono scattate alle prime luci dell’alba le quattro misure cautelari scattate a seguito di una complessa attività di indagine condotta dal commissariato di Pachino con il coordinamento del  Sostituto Procuratore, Andrea Palmieri, gip, Carla Frau, n accoglimento della richiesta della Procura della Repubblica di Siracusa, nei confronti di persone ritenute responsabili di furto e rapina commessi in due distinti episodi messi a segno in danno di due bar di Pachino, nel mese di gennaio e febbraio 2020.
I quattro soggetti raggiunti dalla misura cautelare sono: Maicol Zisa, nato a Vittoria , 27 anni, pregiudicato, sottoposto alla custodia cautelare in carcere; Salvatore Pelligra, di Noto, 26 anni pregiudicato, Alessandro Vizzini nato Noto , 28 anni pregiudicato, sottoposti alla misura degli arresti domiciliari; T.S. nato a Noto , 24 anni, incensurato, sottoposto all’obbligo di dimora nel Comune di Pachino e obbligo di firma giornaliera.
Le indagini hanno preso avvio grazie agli investigatori del Commissariato di Pachino che avevano notato Zisa, appena scarcerato, insieme a dei complici all’interno di un bar, in cui era stato commesso il reato di furto svuotando le macchinette videopoker.
Le indagini hanno preso il via grazie all’acquisizione dei filmati relativi alle telecamere interne del bar che hanno consentito di rilevare la presenza di Zisa , Pelligra  e T. S. che dopo aver fatto evacuare il bar dagli avventori, si sarebbero impossessati del danaro sottratto alle macchinette videopoker e cambia soldi, quantificato per 4850 euro.
Inoltre, Zisa e Vizzini l’11 febbraio 2020, si sarebbero resi responsabili di rapina in danno del titolare di un altro bar, impossessandosi della somma di 260 euro  e di vari biglietti “gratta e vinci”, per un corrispettivo pari a 50 euro.
Gli Agenti del Commissariato di Pachino, attraverso la verifica delle immagini riprese dalle telecamere del bar, hanno potuto identificare gli autori della rapina,entrati all’interno del bar e, dopo aver intimorito e picchiato il titolare, con schiaffi e pugni, si sarebbero fatti consegnare la somma 200 euro.
Il GIP del Tribunale di Siracusa, in accoglimento della richiesta formulata dalla Procura della Repubblica di Siracusa, ha disposto la misura della custodia cautelare per Zisa, Pelligra e T.S per il primo episodio, mentre per il secondo,  contestato a Zisa e Vizzini il reato di rapina in concorso, con l’aggravante della reiterazione.




Siracusa. Arrivata in treno nonostante posta in isolamento: bloccata alla stazione. VIDEO

E’ arrivata alla stazione ferroviaria di Siracusa ieri sera, a bordo del treno regionale proveniente da Palermo, nonostante per lei fosse stato disposto l’isolamento, proprio a Palermo, in quanto arrivata cinque giorni fa dal Centro Italia. Gli uomini della Polizia Municipale, che stanno controllando tutti i passeggeri in arrivo, come disposto nei giorni scorsi dal sindaco, l’hanno identificata e trasferita in una struttura. Si tratta di una donna rumena. Qui, in realtà, non avrebbe dove essere posta in isolamento. Per lei sarebbe stato stabilito il trasferimento nel pre-triage non essendoci altre possibilità.




VIDEO. Siracusa: pista ciclabile deserta, le immagini nel primo giorno di "chiusura"

Dopo l’ordinanza con cui ieri il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha disposto la “chiusura” della pista ciclabile, ecco le immagini del tracciato ciclopedonale deserto. Niente jogging e niente passeggiate. Nei giorni scorsi aveva creato stupore e qualche preoccupazione il continuo vai e vieni di persone lungo la pista dedicata a Rossana Maiorca, nonostante i divieti del decreto Io resto a casa.
Fino al 3 aprile, secondo il provvedimento, sono vietate le attività ricreative sulla pista ciclabile, anche nel caso in cui questo avvenga in solitudine, senza, cioè, altre persone. Non rientrano nel divieto i mezzi autorizzati per ragioni di igiene e sicurezza.

Le immagini sono state realizzate dallo stesso sindaco, durante uno dei diversi sopralluoghi avvenuti in giornata per verificare il rispetto dell’ordinanza.




VIDEO. Siracusa: balconi e terrazze, il nuovo palcoscenico per dirsi che andrà tutto bene

I balconi e le terrazze come nuovi palcoscenici per il talento, la simpatia,la voglia di intrattenere e tirare su una città che riscopre il silenzio e – a tratti – quasi l’immobilità. I flashmob musicali di questi giorni, con i due appuntamenti delle 12 e delle 18, sono diventati appuntamenti fissi. Una terapia di speranza, tra sguardi e orecchie distratte eppure attente. La Siracusa che resiste è anche questa.
“La musica ha la forza di trasformare la nostra vita e le nostre aspettative!”, scrive sui social Dario Briguglio che posta un video davvero particolare. E’ stato realizzato in collaborazione con Tonio Melino, filmmaker professionista, titolare della toniomelinoproduction. Davvero suggestive le riprese aeree.
https://www.facebook.com/dario.cantante.5/videos/10222743748806747/

Ma non serve una grande squadra di professionisti alle spalle per fare qualcosa di coinvolgente. Nel silenzio delle 12, da un balcone di viale Tisia, con amplificazione e microfono si fa “unione”.




Siracusa. "Carenza di mascherine e presidi al Pronto Soccorso", allarme dei soccorritori. IL VIDEO

“Al Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I mancano mascherine, mancano presidi, i soccorritori del 118 hanno divise di 10 anni fa. Non è possibile fronteggiare così un’emergenza sanitaria di questa portata”. Nuovo appello del segretario territoriale Fsi-Usae, Renzo Spada. In un video si rivolge al presidente della Regione, Nello Musumeci, all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza e alle altre istituzioni. “Evitiamo che tutto questo diventi una diffusione incontrollabile-dice il rappresentante sindacale-  Si tutelino gli operatori sanitari che sono in prima linea ma non hanno materiale per proteggersi adeguatamente. Un problema reale, da risolvere subito”.  Nelle sue parole, forte preoccupazione per quelle che definisce una situazione particolarmente grave. “Ho visto un suo messaggio in cui sostiene che il rischio è concreto e che la superficialità  è un male contagioso. Che questo è un fenomeno di cui non conosciamo l’evoluzione. Più volte -prosegue Spada- avete invocato il senso di responsabilità dei siciliani. In qualità del sindacato della sanità che rappresento, voglio richiedere un ulteriore impegno oltre a quanto sta già facendo su tutti i fronti per il contrasto all’emergenza”. La richiesta è quella di risolvere il problema di “medici, infermieri, autisti soccorritori del 118, dopo la positività di un medico di Cardiologia. Questo sta allarmando tutti e il fenomeno sta andando avanti, anche se in Sicilia lentamente e speriamo si fermi quanto prima. A Siracusa -entra nel dettaglio il sindacalista dei sanitari- mancano al Pronto Soccorso mascherine ed altro materiale. I ragazzi del 118 sono quelli che arrivano per primi quando ci sono sospetti di coronavirus e hanno ancora divise di 10 anni fa. Dotiamoli subito di materiale, anche attraverso le aziende che lo producono e che ne avrebbero già una sufficiente quantità disponibile”.




VIDEO. Coronavirus in Sicilia, tutte le nuove regole da seguire in regione

Obblighi per chi arriva in Sicilia, grande distribuzione e autotrasportatori, controlli in porti e aeroporti, dipendenti degli uffici regionali e comunali, limiti di acquisto merce, attività commerciale: tutte le nuove regole da seguire in un video pubblicato dalla Regione Siciliana:

https://www.facebook.com/regionesiciliana/videos/2606412863013602/




Coronavirus, VIDEO MESSAGGIO del Vescovo di Noto Staglianò : "Al Signore le nostre preghiere"

Nelle vostre chiese avreste ascoltato oggi il brano dell’incontro tra Cristo e la Samaritana. I parroci vi avrebbero raccontato la bellezza dell’incontro trasformante con il Signore  per ciascuno di noi. Ma nella storia della Chiesa Universale, si rimane digiuni del Pane Eucaristico. Le mie sono parole di vicinanza. La Chiesa è con voi, il Vescovo e i parroci , lo sono”. La preghiera per “ritrovare nelle famiglie unità e concordia”, “le preghiere per gli anziani, affinchè la solitudine di questi giorni non cancelli la speranza”, le “preghiere perchè si possa presto tornare a pensare ad un sereno futuro”.  Sono parole del Vescovo di Noto, Monsignor Antonio Staglianò. Le ha pronunciate ieri, Domenica senza Messa, Domenica senza Eucaristia per i fedeli. Nel suo discorso, parole di conforto.




Coronavirus. Siracusa semideserta nelle immagini di un drone: IL VIDEO

Siracusa, non è una domenica qualunque. E’ una domenica da emergenza, l’emergenza Coronavirus e la necessità di stare in casa. Un volo sulla città attraverso le immagini raccolte da un drone rendono evidente una situazione ben lontana dalla normalità. Strade semideserte.Si immaginano, dentro le abitazioni, i cittadini, quelli che ormai hanno capito che occorre rispettare le norme perchè tutto questo possa durare il meno possibile. I parchi comunali vuoti, sono chiusi. Il sindaco ha emanato un’ordinanza specifica. Niente passeggiata, la solita, classica passeggiata in Ortigia della domenica pomeriggio. Quelle poche auto che transitano lasciano ben visibile, dall’alto, il grigio dell’asfalto. Sono le strade della città, libere come in nessuna occasione, come in epoche lontane, quando i mezzi privati erano molti meno. A beneficiarne è la qualità dell’aria, magra consolazione in un periodo difficile come quello che viviamo in queste settimane, ma pur sempre un aspetto positivo, come rilevato anche a livello nazionale.