Siracusa. Ingresso sud, getto d'acqua dal terreno: tecnici sul posto

Scena curiosa lungo la strada per Floridia, all’ingresso di Siracusa. Poco prima del curvone “del cimitero”, una colonna di acqua si leva dal terreno (video) accanto all’arteria. La rottura di una tubazione ha dato vita ad una sorta di “geyser” che punta verso la campagna. Sul posto Siam ha prontamente inviato squadre tecniche per le riparazioni del caso.
Probabilmente un blackout elettrico potrebbe aver dato vita al noto “colpo d’ariete”, cioè un aumento repentino della pressione all’interno delle tubazioni, causando la rottura e la perdita. Non sono comunque segnalati disagi nel servizio idrico nel capoluogo.




Siracusa Card, una tessera di servizi da offrire al turista che vuole scoprire la città

Entro Pasqua, Siracusa si doterà di una card di servizi da offrire al turista, semplificando la “scoperta” della città. Con Siracusa Card, questo il nome, il visitatore potrà ad esempio accedere in più siti culturali comunali senza dover ogni volta preoccuparsi di acquistare il relativo biglietto. Ma allo studio ci sono anche scontistiche ed altri servizi abbinabili alla card.
Intanto, nasce come una sorta di “biglietto unico” tanto invocato. Nella sua prima fase, grazie all’accordo tra le società di gestione, permetterà di accedere in Cattedrale, Artemision, Fonte Aretusa e Bagno Ebraico. Il costo lancio è di 25 euro con un risparmio di 10 euro sui prezzi di mercato.
Per acquistarla, sta per essere definita una piattaforma online dedicata.




Centrale della droga scoperta a Siracusa: cocaina, hashish, marijuana e munizioni

Una vera e propria centrale per la produzione e lo spaccio di droga. L’hanno scoperta gli agenti della Squadra Mobile  di Siracusa, unitamente alle Unità Cinofile della Questura di Catania, che hanno arrestato Pasqualino Daidone, siracusano di 51 anni, già conosciuto alle forze di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione illegale di munizionamento di arma comune da sparo.
A seguito di predisposti servizi di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire e sequestrare 66 ovuli e un panetto di hashish del peso di 906 grammi, due buste di marijuana del peso di 1.298 grammi, tre involucri contenente cocaina per un peso di 37,50 grammi.
Rinvenuto inoltre materiale per il confezionamento , 4 coltelli a serramanico intrisi di hashish, 4 bilancini elettronici, materiale per la cottura della cocaina e 39 cartucce ricaricate calibro 9.
Il quantitativo di droga sequestrato e la sua varietà (hashish, cocaina e marijuana) sono ritenuti precisi indizi di una fiorente attività di spaccio. Il materiale per il confezionamento rinvenuto, ovvero i bilancini elettronici le buste di cellophane, i coltelli ed altri utensili intrisi di droga e il materiale utilizzato per la cottura della cocaina inducono gli investigatori a ritenere di essere in presenza di una vera e propria centrale per la produzione e lo spaccio di droga.
Daidone, a termine delle operazioni di polizia è stato condotto nella Casa Circondariale di Cavadonna.
Inoltre, nel prosieguo dell’attività gli agenti della Squadra Mobile, insieme ad unità cinofile della Questura di Catania, hanno arrestato  Giuseppe Noto, siracusano di 28 anni per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori della Squadra Mobile su indicazione del cane App hanno concentrato la loro attività su uno stabile sito nei pressi di via Immordini e, in particolare, nell’abitazione di Noto.
A seguito di una accurata perquisizione domiciliare gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato 600 grammi di marijuana e 74 grammi di cocaina.
Anche in questo caso il quantitativo di droga sequestrato fa pensare che, come per Daidone, anche Noto sia al centro di un’altrettanta fiorente attività di spaccio.
Quest’ultima operazione, che ha portato all’arresto di due presunti spacciatori, si inquadra nell’ambito dell’azione mirata alla disarticolazione dell’attività di vendita di droga nell’ambito delle così dette piazze dello spaccio.




Siracusa. Trasferimento si, ma dove? I dubbi degli operatori del mercato di via Giarre

Tra pochi giorni inizieranno i lavori in via Giarre. Bisogna rimettere la strada in sicurezza, dopo i danni causati dalle radici dei pini che si sono insinuate sino quasi a minacciare le case. Per il mercato di via Giarre si profila pertanto uno spostamento temporaneo, per il tempo necessario a completare i lavori. Pare circa un mese. Ma il trasferimento potrebbe anche diventare definitivo.
Il settore attività produttive insegue il progetto della realizzazione di un mercato coperto in piazza Scamporrino. Ma quella destinazione non convince gli operatori del mercato di via Giarre che chiedono soluzioni diverse o addirittura di non abbandonare il posto tradizionale.




Siracusa. Blitz antidroga nella parte alta del capoluogo: 4 arresti, colpo allo spaccio

Colpo allo spaccio di stupefacenti a Siracusa, con una nuova operazione condotta dai carabinieri. Su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa ha arrestato quattro persone, ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Gli arrestati sono Giuseppe Scordino (48 anni), Francesco Salemi (52 anni), Carmelo Nillo (34), e Giuseppe Capodieci (50).

Dopo l’operazione Bronx, i Carabinieri sono tornati a colpire la piazza di spaccio di via Marco Costanzo dove in precedenza avevano smantellato una complessa organizzazione dedita al traffico di cocaina, hashish e marijuana. Le indagini avevano consentito di ottenere dal gip la custodia cautelare in carcere di diciotto persone.
Nonostante quegli arresti, l’organizzazione ha continuato ad operare attraverso i quattro indagati oggi raggiunti dal nuovo provvedimento cautelare. Attraverso un “referente” incaricato di ricevere disposizioni dai vertici in stato di latitanza e di curare gli aspetti organizzativi del sodalizio, avrebbero proseguito le attività illecite riconducibili a quel che rimaneva della piazza di spaccio.




Siracusa. Il video del cormorano a pesca nelle acque di Ortigia

Sono diventati velocemente virali le immagini di un cormorano a pesca nelle acque di fronte Ortigia, l’isolotto centro storico di Siracusa. A rilanciare il video ripreso da Giuseppe Orto è stato anche il sindaco, Francesco Italia, attraverso la sua pagina Facebook. “Uno spettacolo unico al mondo che solo Siracusa ci può regalare”, la didascalia scelta.

foto dal web (La Rivista della Natura)




Duplice omicidio di Lentini, è un pensionato 71enne il secondo fermato

E’ Luciano Giammellaro il secondo uomo fermato per il duplice omicidio di Massimiliano Nunzio Casella e Vincenzo Agatino Saraniti e del tentato omicidio di Gregorio Signorelli. Su delega della Procura della Repubblica di Siracusa, la Squadra Mobile di Siracusa e gli uomini del Commissariato di Lentini hanno eseguito la misura a carico dell’uomo, catanese di 71 anni. L’uomo è anche accusato di  porto in luogo pubblico di arma comune da sparo. Sarebbe il complice di Sallemi, il 42enne a cui gli inquirenti sono risaliti, ritenendolo autore del duplice delitto e del tentato omicidio.
Il provvedimento restrittivo è stato emesso sulla base di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Siracusa ed eseguite dalla Squadra Mobile di Siracusa e dal Commissariato di Lentini, avviate a seguito dell’omicidio della notte tra il 9 e il 10 febbraio scorsi. Secondo quanto appurato, anche a seguito dell’analisi di Polizia Scientifica della scena del crimine, nonché delle prime risultanze fornite dal Medico Legale, era subito stato chiaro che Sallemi non aveva potuto agire da solo, vista l’azione cosi’ cruenta nei confronti delle due vittime, che si sarebbero recati in quella zona per rubare arance mature. Il fermo di Giammellaro  scaturisce dalle dichiarazioni rese dall’unico superstite del triplice ed efferato agguato, il quale dava agli investigatori una descrizione precisa e puntuale degli eventi, in cui riferiva anche il nome con cui Sallemi avrebbe chiamato il suo complice, appunto Luciano. I due soggetti avrebbero esploso diversi colpi di fucile contro i tre , uccidendo Casella e Saraniti e ferendo gravemente Signorelli. Delineato, dunque, anche il contesto dell’abusiva attività di guardiania che si svolge in quella zona agricola, svolta nello specifico da Sallemi e Giammellaro, non legato da alcun rapporto di lavoro con le aziende agricole della zona e formalmente pensionato. Giammellaro è stato rintracciato a Brucoli, nell’abitazione di conoscenti. E’ stato condotto nel carcere di Cavadonna.




La Stazione Spaziale Internazionale attraversa il cielo di Siracusa: il video

La Stazione Spaziale Internazionale ha attraversato ieri pomeriggio il cielo sopra Siracusa. Un passaggio ciclico, che avviene con una certa regolarità e che gli appassionati ben conoscono grazie anche alle informazioni che si possono reperire sul sito https://transit-finder.com. Il passaggio è stato immortalato in un video in slow-motion realizzato dal fotografo naturalista Massimo Tamajo.

“Ho usato la mia attrezzatura fotografica (Nikon D750 e Tamron 150-600mm G2 con TC 1,4x) un astro inseguitore ed un filtro solare auto costruito che ho posto davanti l’obiettivo”, racconta Tamajo a SiracusaOggi.it. Alle 16.24 la Iss si è presentata puntuale all’appuntamento.
Nel video si vede la sua ombra proiettata sulla parte bassa del disco solare. Passaggio rapidissimo, appena un secondo, che può essere meglio apprezzato al rallentatore. Nel video, a sinistra, i dati tecnici.




Siracusa. Topo d'appartamento seriale: 14 furti in un mese, arrestato. IL VIDEO

Sarebbe responsabile di 14 furti in appartamenti di Ortigia tra dicembre e gennaio scorsi. I carabinieri della stazione di Ortigia hanno arrestato un uomo di 36 anni, Rosario Parentignoti, ritenuto il ladro seriale che ha seminato il panico tra i residenti del centro storico ma anche tra i commercianti, visti i furti ai danni anche di negozi. L’uomo è stato condotto nel carcere di Cavadonna al termine di indagini che hanno condotto alla misura cautelare, emessa dal Gip, su richiesta del sostituto procuratore Andrea Palmieri.
L’attività dei militari dell’Arma è iniziata nel dicembre 2019 a seguito della presentazione di numerose denunce di furto da parte di residenti, depredati nelle loro abitazioni di elettrodomestici, monili e denaro contante. Il giudice per le indagini preliminari ha concordato in pieno sulle risultanze dell’attività di indagine condotta dai militari.




Siracusa e il Giro di Sicilia: sfilata in piazza Duomo poi lo start in via Elorina

Conto alla rovescia per il Giro di Sicilia. La rilanciata gara ciclistica partirà da Siracusa, il primo aprile. Tappa fino a Licata con diversi passaggi in provincia. Ma sarà il capoluogo a fare da casa base per organizzatori e partenti, sin dal 31 marzo.
Il quartier generale sarà allestito all’Urban Center. Carosello di squadre e ammiraglie in piazza Duomo e piazza Minerva, ma soprattutto grandi nomi del ciclismo internazionale al via. I preparativi sono già in corso per arrivare al meglio all’appuntamento con la gara organizzata dalla Rcs Sport, la stessa del Giro d’Italia.
La presentazione della manifestazione avverrà la prossima settimana a Palermo ma oggi il sindaco, Francesco Italia,
gli assessori allo Sport e alla Viabilità, Andrea Buccheri e Maura Fontana, e il comandante della
Polizia municipale, Enzo Miccoli, hanno incontrato i giornalisti per alcune anticipazioni.

I corridori inizieranno a muoversi da piazza Duomo alle 11,35; percorreranno corso Matteotti e corso Umberto per poi imboccare via Elorina dove, alle 11,45, all’incrocio con via Columba, inizierà la gara vera e propria. La tappa è di 194 chilometri, fino a Licata passando per Cassibile ed Avola, con un traguardo volante a Gela. Fino ad oggi si sono iscritti 15 squadre del World Tour,
quindi le più quotate.
Ci sarà Quintana, vincitore del Giro del 2014, e gli organizzatori stanno lavorando per avere Froome, più volte vincitore del Tour.
Il quartier generale sarà in funzione già dal 31 marzo all’Urban Center dove si svolgeranno tutte le fasi accreditamento e di iscrizione delle squadre. Il giorno della gara, in piazza Duomo sul podio firma, sfileranno tutti i corridori mentre le ammiraglie saranno schierate in piazza Minerva.
Poi, con la scorta della Polizia municipale e della Stradale, il gruppo colorato sfilerà fino alla partenza di via Elorina.