C'è la deroga per il teatro greco di Siracusa: si a 3.000 spettatori
È arrivata l’attesa deroga per il teatro greco di Siracusa e la sua stagione degli spettacoli. Il presidente della Regione ha firmato il relativo provvedimento che fissa a 3.000 il numero massimo degli spettatori che potranno trovare posto a sedere al teatro greco. Il governo centrale aveva fissato a mille il numero massimo di spettatori all’aperto, lasciando aperta la possibilità di deroga in casi particolari.
Musumeci ha preso atto delle linee guida della conferenza delle Regioni e del parere dell’Asp di Siracusa sul rigido protocollo anticovid predisposto dalla Fondazione Inda, autorizzando l’ampliamemto richiesto fino a 3.000 spettatori, dal 3 luglio al 31 agosto. Una buona notizia per la Fondazione Inda che, sciolto il nodo relativoalla capienza, potrà aprire la prevendita rimasta sin qui in fase di prenotazione.
Al risultato si arriva anche in seguito ad un attento lavoro della politica siracusana. I primi a sollevare il nodo deroga furono il parlamentare Paolo Ficara (M5s) durante un question time alla Camera, e il sindaco di Siracusa Francesco Italia che con forza si rivolse al ministro Franceschini ed al presidente della Regione chiedendo la risoluzione della vicenda consentendo in sicurezza la presenza di un numero adeguato di spettatori, oltre i mille. Anche la parlamentare Stefania Prestigiacomo ha poi indicato la necessità della deroga fino a 3.000 spettatori mentre, in Regione, il pentastellato Zito depositava una mozione ad hoc.