Centrodestra, senza Bufardeci chi candidare sindaco? La rosa: Bandiera, Bonomo, Cafeo o Vinciullo

 Centrodestra, senza Bufardeci chi candidare sindaco? La rosa: Bandiera, Bonomo, Cafeo o Vinciullo

Una rosa di nomi per il centrodestra siracusano che cerca l’intesa sul candidato o la candidata a sindaco di Siracusa nel 2023. Il più corteggiato è Titti Bufardeci. Ma l’ex vice presidente della Regione, tuttavia, appare tiepido sull’ipotesi: ringrazia per la stima ma non pare intenzionato ad accettare.
“Bufardeci sarebbe un ottimo candidato – dice Enzo Vinciullo (Prima l’Italia) – è un tecnico, un ottimo amministratore, vanta l’esperienza nel Cga, il consiglio di giustizia amministrativa. Con lui ho condiviso un lungo percorso di viaggio – ricorda- siamo stati insieme per tre anni e 8 mesi in giunta a Siracusa e credo che in quel periodo abbiamo rivoluzionato la Protezione Civile, la Ricostruzione, abbiamo fatto tante cose: il ponte Santa Lucia è solo un esempio fra tanti”.
Ma se, come appare, non dovesse cedere alle lusinghe del centrodestra “dovremo trovare un candidato che possa rappresentare le varie anime”. Già, ma chi? “Chiunque tra quanti si sono candidati alle ultime regionali, riportando in città un risultato importante, ha le carte in regola per potersi candidare”, risponde Vinciullo. Ed allora la rosa ipotetica: Giovanni Cafeo, Edy Bandiera, Mario Bonomo, lo stesso Vinciullo.
“Dobbiamo trovare una soluzione insieme, per il bene della città”, dice ancora Vinciullo ben sapendo che i conti andranno fatti al tavolo di coalizione ed in particolare con FdI. “Chi dovesse crede di essere il nome giusto e dovesse pensare di poter andare avanti da solo – avvisa – riproporrà i risultati fallimentari delle volte in cui si è ragionato in questo modo. Un sistema con cui non si va da nessuna parte”. Messaggio agli alleati: il centrodestra deve presentarsi compatto attorno ad un sol nome, condiviso.

 

Potrebbe interessarti