Cestini portarifiuti e "pettinatura" per le spiagge di Siracusa, servizi attivi fino ad ottobre
Con il via ufficiale alla stagione balneare, iniziano a pullulare di vita le spiagge libere della costa siracusana. Non tantissime, tra divieti e cedimenti vari. Già da settimane, invero, si registrano presenze e purtroppo alcune spiccano per inciviltà. Le immagini, settimana scorsa, della spiaggia libera dell’Arenella invasa dai rifiuti hanno lasciato il segno e sono indice di una ignoranza che non ha più scuse.
Quasi dappertutto, infatti, in prossimità dei varchi di accesso alle spiagge se non addirittura proprio in spiaggia, sono stati però piazzati i cestini portarifiuti. Grandi ed evidenti, nei tratti più estesi di costa sono a distanza di 40 metri uno dall’altro. Appena pochi passi ma che segnano la grande differenza tra civiltà ed inciviltà. Tra chi butta o lascia in spiaggia i rifiuti e chi, invece, ancora ricorda la funzione di quei contenitori.
E’ già attivo anche il servizio di pulizia e pettinatura delle spiagge. Interventi ciclici che spaziano dall’area del Samoa, all’Arenella, da Fontane Bianche ad Ognina, passando per Asparano, Sbarcadero, Punta del pero, Minareto e varchi Plemmirio. Fino al 31 ottobre si andrà avanti con il servizio che interessa anche le vie delle contrade marinare e non solo quelle più prossime agli accessi liberi al mare.