Chiara e la vita spezzata sulle strisce pedonali. “Non ci sono parole, solo lacrime”
Un’altra tragedia per Solarino. Un mese dopo l’incidente in cui ha perso la vita il 35enne Fabio Vita, un maledetto scontro avvenuto a Catania si è portato via la vita della 18enne Chiara Adorno. Giovanissima, una vita davanti con sogni da coltivare e obiettivi da raggiungere, il liceo concluso, l’università iniziata, la voglia di diventare grande. Tutto finiti, spezzato da una doppia carambola mortale sulle strisce pedonali di una strada pericolosa, dove una volta c’era un sicuro cavalcavia pedonale e adesso solo rabbia e polemiche.
“Un’altra tragica notizia per la perdita di una giovane sanpalisi. Non ci sono parole ma solo lacrime e dispiacere. Ciao Chiara”, scrive il sindaco della cittadina dove tutti conoscevano Chiara e la sua famiglia. Il papà Michele, ingegnere, in servizio al Libero Consorzio di Siracusa è anche responsabile per la transizione digitale del Consorzio Plemmirio. “Siamo straziati per questa vita spezzata in maniera così prematura e tragica, non ci sono parole che possano esprimere il nostro profondo cordoglio nei confronti del collega e amico Michele per questo terribile lutto familiare”, il messaggio della presidente Patrizia Maiorca e del cda tutto.
Anche dalla vicina Floridia il sindaco Marco Carianni ha fatto arrivare l’abbraccio della sua comunità alla vicina Solarino. “Ci uniamo al dolore della famiglia della piccola Chiara ed alla comunità solarinese tutta. Che tristezza, riposi in pace”, le sue parole.