Chiedono soldi ad un dipendente per "agevolare" il permesso di soggiorno: denunciati
Agenti del Commissariato di Pachino hanno denunciato un uomo ed una donna, di 65 e di 64 anni, per il reato di truffa. I due si facevano consegnare 2.200 euro, approfittando della buona fede di un loro dipendente tunisino. La somma, hanno accertato le indagini, era stata richiesta come “contropartita” per agevolare l’ottenimento di un permesso di soggiorno.