Cimiteri per gli animali di affezione, Fdi presenta disegno di legge in Regione
Quattro deputati regionali di FdI, tra cui Carlo Auteri, hanno presentato un disegno di legge per regolamentare l’istituzione e la gestione dei cimiteri per gli animali d’affezione. Con Auteri firmano la proposta Giorgio Assenza, Giuseppe Zitelli e Giuseppa Savarino.
L’articolato dal ddl disciplina le modalità per l’istituzione dei cimiteri oltre a impegnare la Regione Siciliana a creare un capitolo di spesa specifico, per erogare contributi al fine di incentivarne l’istituzione nei vari comuni dell’Isola.
Nella proposta di FdI, gli animali che possono beneficiare della sepoltura nelle aree destinate sono quelli appartenenti alle specie zoofile domestiche: cani, gatti, criceti, uccelli da gabbia, cavalli sportivi e altri animali domestici di piccole dimensioni che non abbiano fini produttivi o alimentari, compresi quelli che svolgono attività utili all’uomo, come il cane per disabili, gli animali da pet-therapy e da riabilitazione. Gli animali selvatici non sono considerati animali da affezione ad eccezione di quelli trovati feriti in stato brado, curati e vissuti all’interno di abitazioni private. Le sepolture possono essere effettuate a condizione che un apposito certificato veterinario escluda la presenza di malattie trasmissibili.
I siti cimiteriali – si legge ancora nella proposta – dovranno essere localizzati in zone esterne al perimetro urbano e potranno essere realizzati dai Comuni, da società, associazioni e/o enti pubblici; da persone, associazioni, società e/o enti privati. Nei comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti possono essere realizzati più di un cimitero, che non andranno costruiti in zone di pertinenza militare; in zone di prevalente interesse turistico, storico, culturale e monumentale; nelle riserve naturali; in aree protette; in prossimità di scuole, ospedali e/o strutture di ricezione di massa; in zone di espansione urbanistica; in zone industriali e/o artigiane; in prossimità di falde freatiche e/o pozzi per l’approvvigionamento idrico.
“I nostri amici a due e quattro zampe vivono nelle nostre case e tanto affetto e amore ci danno in cambio di semplici e minime attenzioni – spiega Carlo Auteri – e attraverso questo strumento vogliamo stabilire, in maniera definitiva, modalità di gestione e di conduzione dei cimiteri per animali d’affezione”.
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