Clamoroso alla Caldarella, un’Ortigia da favola batte Brescia 7-3
Quest’Ortigia è fatta per stupire. Dopo la prova maiuscola di EuroCup contro il Panionios, arriva adesso in campionato la storica vittoria sul Brescia. Alla Caldarella finisce 7-3 e i biancoverdi restano così ad appena due punti dalla vetta.
Un successo pesante, costruito su di una granitica difesa capace di non andare in difficoltà neppure quando il Brescia aveva situazione con uomo in più. All’intervallo lungo si arriva sul 3-1 per i padroni di casa, poi altri due tiratissimi tempini per il 7-3 finale.
Francesco Cassia, autore di una prestazione superba, quasi non ci crede. “Vittoria di squadra, abbiamo giocato in modo perfetto, soprattutto in difesa, non concedendo al Brescia il contropiede che è la loro arma migliore. In più, in attacco abbiamo ritrovato Inaba e abbiamo disputato una grandissima partita”.
Nel dopo partita, al posto di coach Piccardo, provato dal caldo e dalla fatica, parla il suo vice, Goran Volarevic: “Sapevamo che sarebbe stata una partita dura e che si sarebbe decisa in difesa. In gare come queste hai poche occasioni e devi giocare al meglio. Loro hanno avuto 11 opportunità a uomini in più e le hanno sbagliate, mentre l’Ortigia ha avuto più lucidità e più pazienza. Questo ha fatto la differenza. Oggi tutta la difesa, compreso Tempesti, che in questo tipo di partite si esalta sempre, ha funzionato alla perfezione”.
Oltre ai senatori della squadra, anche tanti giovani stanno crescendo di partita in partita e questo è un segnale molto incoraggiante: “Una squadra – conclude Volarevic – è forte quando il tredicesimo giocatore è forte, non quando lo sono i primi due o tre. Penso che l’Ortigia adesso abbia un roster di tredici, anche quattordici giocatori, i quali possono giocare tutti e dare tutti il loro contributo. Queste cose in acqua poi si vedono”.