Coalizione progressista, i protagonisti: "candidati sindaco, dialogo solo sui temi"
Clima strano tra gli alleati della coalizione progressista. Il Pd sembra muoversi con un piede dentro e uno fuori, ancora silente Lealtà&Condivisione. Dopo la nota inviata alla stampa da Renata Giunta, prendono parola i referenti del M5S e di Sinistra Italiana, parti integranti di quella coalizione. “I duemila siracusani che hanno votato per il Movimento 5 Stelle, insieme a quel 20% di elettori che ha scelto Renata Giunta, hanno il diritto di sentirsi rappresentati da quelle forze politiche nelle quali hanno riposto la loro fiducia, con un mandato chiaro di discontinuità con la precedente amministrazione e alternativa alla destra”, dice Paolo Ficara (M5S). Nessun apparentamento, “per non snaturare un progetto composto da idee, soluzioni e visioni ancora valide. A cominciare dalla gestione idrica, dalla mobilità e dal trasporto pubblico per arrivare allo sviluppo dell’offerta culturale e turistica, alla gestione dei rifiuti ed alla tutela e valorizzazione del territorio. Temi su cui siamo pronti a fornire il nostro contributo a chi vorrà ascoltare con il dovuto interesse”, il messaggio politico lanciato dal M5S. “Riteniamo che la libertà di coscienza sia l’unica opzione” per il ballottaggio, specifica però Ficara subito dopo.
Per Sinistra Italiana è il segretario Zappulla a prendere la parola. Definisce il primo turno “una sconfitta onorevole” che non deve autoassolvere nessuno. Anzi, “impone un cambio di marcia nell’azione politica e impedisce operazioni trasformistiche come si è costretti a leggere anche da esponenti del Pd”. Critiche anche verso alcune intese per il ballottaggio “surreali e sconcertanti” senza parlare dei problemi dei cittadini e del futuro della città. “Alcune operazioni che puntano per lo più al futuro personale di alcuni non fanno altro che alimentare la sfiducia, l’astensionismo e legittimano il qualunquismo dilagante”. Anche Sinistra Italia ribadisce la posizione di “alternativa alla destra e netta discontinuità rispetto all’amministrazione Italia uscente”, con un patrimonio di temi, di idee, di proposte e soluzioni a disposizione di chi dimostrerà di voler cogliere l’importanza di fornire risposte ad esigenze di una fetta importante di città.