Col pallottoliere per contare gli sprechi della Regione. Gilistro (M5S) “Salvare cardiochirurgia pediatrica”

Concentrare sforzi e risorse nel mantenere attiva la Cardiochirurgia pediatrica di Taormina. E’ l’obiettivo del deputato regionale Carlo Gilistro (M5S), che si è presentato ieri in Aula con un pallottoliere, mettendo in fila alcuni “degli sprechi della Regione”. Gilistro, dopo aver preso parte alla manifestazione organizzata a difesa del presidio sanitario davanti Palazzo d’Orleans, ha sottolineato che “è una struttura d’eccellenza che rischia di chiudere a fine luglio, quando scadrà l’ultima proroga. Il decreto Balduzzi assegna alla Sicilia solo una struttura di questo tipo e la decisione della Regione di aprire un polo a Palermo ha messo in bilico la cardiochirurgia pediatrica di Taormina. Serve una deroga, non sarebbe la prima in Italia e ricorrono tutte le possibilità. Ma questo governo regionale deve essere forte e deciso nel chiederla, se non pretenderla, a Roma. I bambini della Sicilia Orientale non valgono meno, chiudere Taormina è immorale”.
“Immorale” è la parola che Carlo Gilistro ha ripetuto più volte anche durante il suo intervento in Ars. “Al di là di ogni colore politico, parlo da pediatra. Ho visto nascere la Cardiochirurgia di Taormina, fu un passo importante per la nostra regione. Finalmente non bisognava lasciare la Sicilia per curare e salvare bambini. Apriamolo pure un centro a Palermo, ma non si chiuda Taormina. E’ immorale, letteralmente immorale chiudere il presidio di eccellenza di Taormina”, conclude il deputato regionale del Movimento 5 Stelle.