Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica: si rafforzano le misure di controllo a Lentini
Nella giornata di ieri si è svolta la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Siracusa Raffaela Moscarella, con la presenza del sindaco del Comune di Lentini Rosario Lo Faro, per una valutazione della situazione di Lentini alla luce degli episodi che si sono verificati nei giorni scorsi ed in particolare della spaccata ai danni della gioielleria nel centro urbano.
L’analisi svolta ha consentito di evidenziare che l’attenzione delle forze di polizia sulla città è massima. Sul fronte della prevenzione dei reati, infatti, l’attività di vigilanza, effettuata solo dal 17 maggio al 30 luglio, anche attraverso 212 posti di blocco con il controllo di 1.941 persone, 1.030 veicoli e 20 esercizi pubblici, ha condotto complessivamente all’esecuzione di 9 arresti, alla denuncia di 49 persone, a 34 perquisizioni, al sequestro di oltre 600 grammi droga tra cocaina e cannabinoidi e di 79 piante di canapa indiana, nonché di 129.270 articoli privi di marchio CE.
Per corrispondere comunque all’ultima emergenza che si è verificata, su impulso del Prefetto, è stato predisposto dal Questore, con l’ausilio di tutte le forze di polizia, un ulteriore rafforzamento delle misure di controllo del territorio con la previsione di una presenza delle pattuglie delle Forze dell’Ordine per l’intero arco orario della giornata (h24).
Nei fine settimana interverranno, altresì, le unità del reparto prevenzione crimine a ulteriore supporto dell’attività di vigilanza.
Tutti gli episodi delle spaccate, comunque, sono stati oggetto di attenzione da parte dell’Autorità giudiziaria. Nella giornata di ieri il rinvenimento di un escavatore e di un camion ha consentito di individuare e prevenire una ulteriore azione che si sarebbe verificata.
Al termine della riunione del Comitato, il Prefetto ha invitato il sindaco a promuovere una più intensa collaborazione, da parte della Polizia municipale, con le Forze dell’Ordine nell’attività di prevenzione dei reati e a farsi portavoce con la comunità della necessità della loro imprescindibile collaborazione.