Compravendita abusiva di loculi, verifiche al cimitero. Palazzo Vermexio: "noi parte civile"
Anche il Comune di Siracusa ha avviato delle verifiche all’interno del cimitero. Dopo l’inchiesta che nei giorni scorsi ha portato all’arresto del direttore della struttura cimiteriale e di un operaio, Palazzo Vermexio vuole capire se vi siano altri casi di salme spostate ad insaputa degli eredi o nomi diversi dagli assegnatari in loculi e monumentini. Questo per capire se vi siano altri episodi sospetti di compravendita abusiva oltre quelli al centro delle indagini delle forze dell’ordine. “I controlli sono attualmente in corso. Per quel che posso dire, si sta vagliando tutta l’attività per verificare se vi siano altri casi sospetti”, conferma il delegato del sindaco, Giovanni Di Lorenzo. Nei giorni scorsi, intanto, altri documenti sarebbero stati acquisiti dagli investigatori.
Intanto, il Comune di Siracusa ha annunciato la volontà di costituirsi parte civile nel procedimento che scaturirà dall’inchiesta. “E’ un dovere verso i cittadini. Ne ho parlato con il sindaco e non ha avuto esitazioni nel confermare la decisione. Se il quadro accusatorio dovesse essere confermato in sede giudiziaria, l’ente pubblico è stato chiaramente danneggiato dai comportamenti contestati agli indagati. Un danno che dovrebbe essere quantificato e quindi rimborsato dagli eventuali colpevoli. Ma lo decideranno i giudici e i Tribunali”, dice ancora Di Lorenzo.