Comunicazione social sotto elezioni, archiviato procedimento contro Palazzo Vermexio
Archiviato dall’Agcom, l’autorità garante per comunicazioni, il procedimento aperto nei confronti del Comune di Siracusa. Era stato avviato per la presunta violazione dell’articolo 9 della legge 28 del 22 febbraio 2000, in merito alle disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione ed alle forme di comunicazione durante le campagne elettorali.
La vicenda ruotava attorno alla pagina facebook Francesco Italia Sindaco, segnalata dal movimento Civico4. Prima il Corecom Sicilia e poi l’Agcom hanno concluso alla stessa maniera le loro istruttorie, con la proposta archiviazione.
“Considerato che i singoli soggetti titolari di cariche pubbliche possono compiere attività di propaganda al di fuori dell’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, sempre che a tal fin non utilizzino risorse, personale e strutture della pubblica amministrazione” e rilevato come la pagina social in questione non sia direttamente riconducibile all’amministrazione comunale “in quanto non reca il logo del Comune e non vi sono collegamenti diretti con i canali di comunicazione istituzionali dell’ente”, l’Agcom ha deliberato l’archiviazione del procedimento che poteva costare una multa a Palazzo Vermexio.