Con metal detector e georadar, la Polizia scova un vero e proprio arsenale
Nascosto in diversi anfratti, gli investigatori della Polizia hanno ritrovato un vero e proprio arsenale. Armi e munizioni accuratamente sigillate, per evitare che gli agenti atmosferici e l’umidità le danneggiassero.
Gli uomini del Commissariato di Lentini e della Squadra Mobile di Siracusa, con l’ausilio di un georadar e di un metaldetector, hanno passato al setaccio un terreno di contrada Guardara, a Lentini, nella disponibilità di Alfio Amenta, arrestato ieri.
All’interno di un muretto di blocchi in tufo, che delimitava il garage dell’abitazione, gli investigatori hanno rinvenuto una pistola semiautomatica marca Beretta, calibro 7,65, un revolver calibro 22, privo di matricola, un revolver North American, anch’esso calibro 22, 101 cartucce calibro 9, 42 cartucce calibro 7,65, 48 cartucce calibro 22 e 20 cartucce calibro 22 lungo.
Ispezionando anche lo sportello di un’autovettura parcheggiata nel pressi del fondo, è stata rinvenuta una pistola mitragliatrice tipo Skorpio calibro 7,65 browing, due pistole semiautomatiche e 911 cartucce di vario calibro.
Tutte le armi ritrovate saranno spedite nei laboratori della Polizia di Stato ed attentamente esaminate per accertare se in passato sono state utilizzate per compiere atti criminali. Sotto il profilo investigativo l’ingente ritrovamento di armi e munizioni fornisce numerosi spunti ed è ovvio che le indagini e le perquisizioni continueranno fino a far piena luce sull’intera vicenda.
La potenzialità offensiva delle armi ritrovate è tale che gli inquirenti non tralasceranno alcuna pista per capire chi poteva servirsi di tale arsenale ed a quale scopo criminale