Consiglio Comunale, si all'Aro ed agli altri punti
Capitolo rifiuti, il Consiglio Comunale di Siracusa ha detto si all’Aro, l’Ambito di Raccolta Ottimale. E’ un passaggio propedeutico e necessario nel percorso di riforma del settore che dagli Ato ha portato alla nascita, anche a Siracusa, della Srr. Sigle e acronimi che dovrebbero condurre ad una razionalizzazione del’ambito come previsto dalle norme regionali che stanno guidando la transizione.
Prima scadenza importante, quella della mezzanotte del 30 settembre. Entro quella data i Comuni dovevano ratificare la nascita degli Ambito di Raccolta.
Ecco il perchè dell’urgenza della trattazione del punto all’ordine del giorno nella sessione di ieri sera. Una urgenza che ha fatto storcere qualche naso nell’opposizione – che ha lamentato il poco tempo per studiare le carte – ma che non ha causato particolari imbarazzi o rallentamenti nel procedere al richiesto passaggio. Votazione all’unanimità dei presenti ma l’opposizione ha lasciato l’aula al momento del voto. Approvato anche l’atto di indirizzo per l’affidamento del servizio a una ditta esterna attraverso un bando di gara. Il provvedimento ha avuto anche dall’aula l’immediata esecutività.
Approvati anche gli argomenti all’ordine del giorno: quello sui rilievi della Corte dei Conti sul consuntivo 2011 e sul bilancio di previsione 2012, e quella sui debiti fuori bilancio.
Quanto ai rilievi della corte dei conti, i giudici contabili si sono soffermati su tre questioni: il rispetto del patto di stabilità per effetto del debito del Comune verso la Sogeas sul quale, però, è in corso un contenzioso; le procedure di riconoscimento dei debiti fuori bilancio; l’accantonamento delle somme provenienti dal recupero dell’evasione fiscale.
Il Consiglio ha concordato sul percorso tracciato dall’Amministrazione. Circa i debiti Sogeas, la proposta prevede di fare proprio l’indirizzo della Corte dei conti per un accantonamento prudenziale delle somme in attesa della conclusione della vicenda giudiziaria. In tal senso, l’Ufficio legale e la Ragioneria studieranno una soluzione per cui una parte delle somme saranno accantonate già a partire dal bilancio di previsione 2013.
Quanto ai debiti fuori bilancio, si va verso una modifica del regolamento che permetterà di deliberare al massimo entro 60 giorni. Infine per le somme da recupero dell’evasione fiscale previste a bilancio, è stato deciso di procedere alla loro contabilizzazione secondo un più stringente rispetto delle norme.
Il Consiglio Comunale di Siracusa torna a riunirsi il 3 ottobre e all’ordine del giorno c’è anche la Tares, di cui ieri sarebbero scaduti i termini per il pagamento della seconda rata di cui, però, già nelle settimane scorse l’amministrazione comunale aveva anticipato lo slittamento senza rischio di mora o interessi.