Consiglio comunale “snobbato”, la rabbia del presidente Di Mauro
Nonostante siamo passati due giorni dal Consiglio comunale aperto, dedicato. Tema del Parco Archeologico di Siracusa, il presidente Alessandro Di Mauro fatica a contenere la rabbia per le troppe assenze. “L’ufficio di presidenza aveva invitato la deputazione regionale, il direttore del parco archeologico e un rappresentante della Sovrintendenza.
Con enorme dispiacere prendo atto che il Consiglio comunale è stato snobbato senza che gli invitati abbiano nemmeno comunicato la loro indisponibilità a partecipare. Gli autorevoli soggetti invitati, aldilà degli uffici ricoperti, svolgono a Siracusa la loro attività professionale o istituzionale e sarebbe stato rispettoso venire a informare la città, attraverso il suo consiglio comunale, su ciò che c’è in programma per i beni culturali di Siracusa, quale progettualità e quali attività sono in programmazione”. Come dire, potevate almeno inviare due righe per giustificare l’assenza. “Un cenno merita il deputato regionale di fratelli d’italia Carlo Auteri – attacca ancora Di Mauro – molto attivo sulla stampa sul tema del parco archeologico ma che, invitato per la seconda volta, ha disertato il civico consesso su un argomento proposto dal un suo collega di partito senza giustificare o comunicare la sua impossibilità a partecipare. Ringrazio di cuore l’onorevole Spada per la presenza e gli onorevoli Carta e Gennuso per aver annunciato la loro assenza. Ritengo che quando un organo importante come il Consiglio comunale del capoluogo invita rappresentanti istituzionali per chiedere un contributo ai lavori d’aula sia doveroso essere presenti o quanto meno giustificare l’assenza”.