Coronavirus, sistema coreano per il tampone a chi completa la quarantena
Stanno per volgere al termine le prime quarantene disposte per quanti, di rientro dal nord Italia, si sono autodenunciati a partire dal 14 marzo.
Prima di riprendere almeno i contatti con le loro famiglie, quanti si sono scrupolosamente attenuti alle norme di contrasto alla diffusione del coronavirus dovranno essere sottoposti al tampone. Come peraltro prevede l’ordinanza regionale del 20 marzo.
Il dipartimento di prevenzione dell’Asp di Siracusa ha imformato i direttori dei vari distretti in provincia. A partire da domani, saranno convocati via mail quanti rientrati duranti i primi flussi dal nord di metà marzo (giorno 14 e 15). Da domenica via ai tamponi, che saranno esaminati da un laboratorio privato abilitato dalla Regione, con sede ad Avola.
A Siracusa, destinata allo scopo um’area dell’ex Onp. Il sistema utilizzato è simile a quello coreano: tamponi direttamente dall’auto del paziente, che non dovra scendere così dal mezzo. Si procederà, in ognuno dei distretti, al ritmo di 20 tamponi al giorno.
Con lo stesso procedimento, saranno convocati anche quanto hanno avviato le loro quarantene nei giorni scorsi, dopo essere rientrati in Sicilia dal nord Italia.
Foto: the straits time