Coronavirus. Troppa gente in giro, i sindaci siracusani chiedono più controlli su strada
Più controlli, soprattutto nelle ore diurne. E’ la richiesta partita dalla conferenza dei sindaci della provincia di Siracusa e diretta al prefetto Giusy Scaduto. L’alto funzionario, ieri pomeriggio, ha “incontrato” via chat tutti i sindaci del siracusano, compresi anche i rappresentanti degli enti locali commissariati.
Ed in maniera univoca, i primi cittadini hanno rappresentato la necessità di un maggiore coinvolgimento delle forze dell’ordine davanti all’atteggiamento irresponsabile di una fetta di popolazione che non riesce a rispettare i dettami disposti per contenere la diffusione dei contagi da coronavirus. Insomma, troppe persone in giro e senza necessità. Da qui la richiesta di un maggiore coinvolgimento delle forze dell’ordine. Il prefetto ha ascoltato con attenzione, cogliendo anche una strisciante tensione tra i sindaci, pressati da decine di sollecitazioni che partono dai territori.
Ma al prefetto è stato anche chiesto di intervenire presso l’autorità sanitaria. La mancanza di reagenti per i tamponi è problema regionale ma che preoccupa, come anche l’attesa che si prolunga per quei soggetti che hanno completato la quarantena volontaria – dopo essere rientrati dal nord – ma che non hanno ancora effettuato il tampone, come prescritto dall’ordinanza regionale del 20 marzo. Ad alcuni di loro, l’Asp ha inviato una mail chiedendo di pazientare in isolamento ancora qualche giorno. Ma non è detto che puntare solo sulla responsabilità dei singoli possa essere efficace. Per questo motivo, i sindaci hanno sollecitato anche una maggiore comunicazione alla cittadinanza da parte dell’Asp di Siracusa. Motivo per cui, a breve, si terrà una nuova conferenza virtuale dei sindaci con, in collegamento, anche il direttore dell’Azienda Sanitaria Provinciale, Salvatore Lucio Ficarra.