Traffico illecito di loculi, bufera sul cimitero di Siracusa: ai domiciliari il direttore ed un operaio
Falso in atto pubblico e corruzione, sono le accuse per cui sono state emesse due misure cautelari nei confronti di un dirigente comunale di Siracusa e di una seconda persona, un operaio. Ai domiciliari è stato posto il direttore del cimitero, Fabio Morabito. Sette gli indagati a piede l ibero.
Ad eseguire l’ordinanza, firmata dal Gip del Tribunale di Siracusa, sono stati agenti della Squadra Mobile. I reati contestati – secondo quanto si apprende – sarebbero stati commessi per un traffico illecito di loculi cimiteriali. L’indagine è partita nel 2019, dopo la denuncia di una donna che aveva notato come nella tomba di famiglia fossero riportati nomi di un altro nucleo familiare, senza nessun riferimento alle salme dei suoi congiunti. Ha sporto denuncia e uno dei primi risultati fu il rinvenimento delle spoglie dei suoi parenti nelle cassette degli ossarietti. I servizi cimiteriali si affrettarono a chiarire che non si era proceduto ad alcuna vendita.