Corteo no green pass a Siracusa: sabato la marcia dei contrari alla certificazione verde
Anche a Siracusa si mobilitano i contrari all’obbligo di green pass per andare a lavorare. Sabato si ritroveranno al Foro Siracusano alle 15 per dare vita ad un corteo che attraverso corso Umberto si dirigerà verso piazza Archimede. Qui verranno ospitati tutta una serie di interventi, per illustrare la posizione di contrarietà verso l’obbligo della certificazione verde, in vigore dal 15 ottobre in tutta Italia.
“Trieste chiama, Siracusa risponde” è il claim scelto per la manifestazione, regolarmente autorizzata. Chiaro il richiamo ai portuali triestini ed alla loro mobilitazione dei giorni scorsi. A darsi appuntamento a Siracusa anche diverse associazioni siciliane contrarie al green pass.
A prendere la parola a Siracusa saranno il biologo molecolare Massimo Coppolino, l’avvocato Elisabetta Billitteri, il coordinatore regionale del movimento Orgoglio Partite Ive Vincenzo Monello, Nico Tarantino dell’Arca dell’Alleanza di Catania, il pediatra etneo Franco D’Urso già al centro di una accesa diatribe con l’Ordine dei Medici di Siracusa (che ne ha chiesto la sospensione, ndr), Francesca Briganti e la coordinatrice dell’appuntamento, Barbara Cannata.
Intanto, la Consulta Civica di Siracusa ha annunciato una convenzione con un gruppo di laboratori di analisi private con tampone per green pass a 9 euro anzichè 15. “Il diritto al lavoro è sacro, e noi ci stiamo adoperando affinché il Green Pass non costituisca una discriminante economica”, dice il presidente della Consulta, Damiano De Simone. “Il vaccino è gratis e non discrimina nessuno”, replicano fonti mediche.