Covid a Siracusa, nel capoluogo contagi più che raddoppiati in 20 giorni: 376 positivi

A pochi giorni dal Natale e dalle feste che rappresentano, per antonomasia, uno dei massimi momenti di condivisione e socialità, tornano a salire anche a Siracusa i numeri del covid. Un contatore che torna abbondantemente sopra quota 300, come non succedeva da mesi. E come, onestamente, si pensava non sarebbe successo dopo una campagna di vaccinazione annunciata come massiccia.
Nel giro di appena venti giorni, i contagi nel capoluogo sono più che raddoppiati. Dai 180 positivi totali del 2 dicembre si arriva oggi a ben 376 (+43 rispetto a ieri). Numeri a cui vanno aggiunti i 294 siracusani in isolamento fiduciario da contatto i cui tamponi, però, potrebbe restituire tra qualche ora nuove positività.
Lieve aumento anche dei ricoveri: i siracusani del capoluogo in cura nel reparto dell’Umberto I sono adesso 24, erano ieri 22. Nessuno, fortunatamente, in terapia intensiva.
Nonostante l’esplosione di nuovi casi, le scuole non corrono alcun rischio e termineranno regolarmente questa parte di anno senza la necessità di sospendere le lezioni in presenza come invece successo ad Avola, Noto, Pachino e Portopalo.
Nei giorni scorsi, una catena di contagio aveva costretto ad un temporaneo stop l’ordinaria attività del reparto di Ortopedia in ospedale, con postivi tra sanitari e degenti. Altro focolaio si è sviluppato in una residenza per anziani nel centro della città. Positivi tra gli ospiti ed il personale, per nessuno è stato necessario al momento il ricovero in ospedale.