Covid in Sicilia, analisi settimanale: contagi ancora su, Siracusa resta tra le più esposte
![Covid in Sicilia, analisi settimanale: contagi ancora su, Siracusa resta tra le più esposte](https://www.siracusaoggi.it/wp-content/uploads/2022/06/covid-7-giorni-1.jpg)
Nella settimana dal 13 al 19 giugno, in Sicilia, si assiste ad un ulteriore incremento delle nuove infezioni, in linea con la tendenza nel territorio nazionale. L’incidenza di nuovi positivi è pari a 22.349 (+29,07%), con un valore cumulativo di 465,46/100.000 abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Ragusa (553/100.000 abitanti), Palermo (548/100.000), Catania (545/100.000) e Siracusa (528/100.000). Nella settimana in esame, sono stati 2.026 i nuovi casi di contagio in provincia di Siracusa, a fronte dei 1.594 dei sette giorni precedenti.
Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 45 e i 59 anni (545/100.000) e tra i 60 e i 69 anni (540/100.000). Anche le nuove ospedalizzazioni aumentano lievemente.
Per quanto riguarda la campagna vaccinale i dati fanno riferimento alla settimana dal 15 al 21 giugno. Nel target 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 27,47%. Risultano aver completato il ciclo primario 72.846 bambini, pari al 23,63%. Gli over 12 vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,57% mentre ha completato il ciclo primario l’89,29% del target regionale. I vaccinati con terza dose sono 2.737.260 pari al 72,83% degli aventi diritto. Sono 1.021.374 i cittadini che possono effettuare la somministrazione booster, ma non l’hanno ancora fatta.
Dal primo marzo è iniziata la somministrazione della quarta dose nei soggetti over 12 con marcata compromissione della risposta immunitaria e che hanno già completato il ciclo vaccinale primario con tre dosi da almeno 120 giorni. Dal 12 aprile è stata estesa la somministrazione della seconda dose booster (quarta dose) agli over 80, ospiti dei presidi residenziali per anziani e ai soggetti tra i 60 e 80 anni affetti da condizioni di particolare fragilità. Hanno diritto alla quarta dose i soggetti che hanno ricevuto la terza dose da oltre 120 giorni senza intercorsa infezione da Covid-19. Dal primo marzo sono state effettuate complessivamente 31.300 somministrazioni di quarta dose di cui 22.659 ad over 80.