Covid sette giorni, decrescita lenta a Siracusa: ancora prima provincia per incidenza
Nella settimana dal 9 al 15 maggio, si registra in Sicilia ancora un decremento di nuovi casi con un’incidenza pari a 17.573 (-23.95%) e un valore cumulativo di 478,02/100.000 abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Siracusa (459/100.000 abitanti) e Caltanissetta (450/100.000). La provincia aretusea si conferma ancora quella con la decrescita dei contagi più lenta, nell’Isola. Sono stati 1772 i nuovi positivi a dispetto dei 2211 della settimana precedente (incidenza 572,69). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra gli 11 e i 13 anni (520/100.000) e tra i 6 e i 10 anni (474/100.000). Anche le nuove ospedalizzazioni continuano a diminuire.
I dati relativi alla campagna vaccinale fanno riferimento alla settimana 11-17 maggio. Nel target 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 27,51%. Hanno completato il ciclo primario 74.440 bambini, pari al 23,64%. Gli over 12 anni vaccinati con almeno una dose sono il 90,07% del target regionale, mentre la percentuale di chi ha completato il ciclo primario è dell’88,79%. Complessivamente i vaccinati con terza dose sono 2.723.377 pari al 74,96% degli aventi diritto. Sono 909.738 i cittadini che possono effettuare la somministrazione booster ma non l’hanno ancora fatta.
Dal primo marzo è iniziata la somministrazione della seconda dose booster (quarta dose) per gli over 12 anni con marcata compromissione della risposta immunitaria e che abbiano già completato il ciclo vaccinale primario (con tre dosi) da almeno 120 giorni. Dal 12 aprile è stata estesa la somministrazione della quarta dose agli over 80, ospiti dei presidi residenziali per anziani e ai soggetti tra i 60 e 80 anni affetti da condizioni di particolare fragilità che hanno ricevuto la terza dose da oltre 120 giorni senza intercorsa infezione da Covid-19. Dal primo marzo sono state effettuate complessivamente 16.681 somministrazioni di quarta dose delle quali 11.592 a over 80.