Crisi della zona industriale, il sindaco Pippo Gianni scrive al Governo nazionale
Il sindaco Pippo Gianni ha inviato una lettera al presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. “Nell’aver appreso con piacere che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy metterà in favore della Stellantis (FIAT) risorse per 1.6 miliardi tra il 2025 e il 2027 – scrive il sindaco Gianni – chiedo un Vostro intervento necessario a garantire la sopravvivenza del sito industriale di Priolo Gargallo, tra i più grandi d’Europa, dove insistono le grandi industrie ISAB, ENI, IAS etc. che ogni anno versano allo stato circa 15 miliardi di euro di prelievo fiscale, pari a metà della manovra finanziaria”, si legge nella nota del primo cittadino priolese. Il sindaco Gianni conclude la lettera chiedendo un incontro al ministro Urso per fornire chiarimenti e dettagli sui problemi che riguardano il polo industriale in cui sono occupati circa 15.000 lavoratori e a sostegno di 50.000 persone.
Nei giorni scorsi si è tenuta la seconda riunione del tavolo territoriale per la zona industriale, riunione alla quale ha partecipato anche il sindaco Gianni.
Politica, sindacati e rappresentanti di aziende del polo petrolchimico hanno evidenziato l’obiettivo comune: tracciare un percorso sinergico da sottoporre poi ai decisori di Roma e Bruxelles, in un iter di rilancio dell’area industriale siracusana verso una maggiore sostenibilità ambientale. Sulle decisioni che peseranno sul futuro prossimo del polo, il territorio vuole pesare e non recitare un ruolo passivo da spettatore, come sottolineato nei giorni scorsi dal parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra.