Crollo a scuola, Cannata: “Accerteremo responsabilità, allucinanti gli insulti ai miei figli”

 Crollo a scuola, Cannata: “Accerteremo responsabilità, allucinanti gli insulti ai miei figli”

Dopo il crollo del controsoffitto avvenuto in un’aula, oggi il comprensivo Bianca di Avola è rimasto chiuso in via precauzionale. Alunni e docenti a casa, in attesa che vengano completati tutti gli accertamenti disposti dopo il grave episodio di ieri. Fortunatamente, non c’era nessuno all’interno quando i pesanti elementi in cartongesso sono venuti improvvisamente giù. La classe dove è avvenuto il crollo è stata posta sotto sequestro. Disposte intanto verifiche sulle condizioni dell’intero controsoffitto e per individuare le cause del cedimento.
“Provo forte rabbia e amarezza”, si è sfogata sui social la sindaca, Rossana Cannata. “Da quando mi sono insediata ho seguito tutte le scuole e sono tantissimi gli interventi fatti in questo primo periodo”, replica alle critiche, alcune anche molto aspre. “Ho chiesto a tutti di dare spiegazioni perché ciò che è avvenuto non è normale! Sono stata tutta la giornata a scuola con la preside, tecnici, vigili del fuoco. Voglio che si accertino le problematiche e responsabilità di quanto accaduto! Più di questo cosa posso fare? Vi prego, evitiamo le cattiverie e lavoriamo insieme per la nostra comunità”, l’invito di Rossana Cannata.
Non sono purtroppo mancati episodi spiacevoli e da condannare, con alcuni post in cui si chiamavano in causa anche i figli della prima cittadina. “Gli sciacalli e gli avvoltoi non sono mancati all’appello diventando oggi tutti ingegneri, tecnici, specialisti e ovviamente attaccando la mia persona e la mia amministrazione. Addirittura attaccando i miei figli, facendo confronti o augurando chissà cosa a loro…e di essere sotterrati da macerie. Davvero agghiacciante il tutto! Esatto, oltre essere sindaco, sono prima di ogni cosa una mamma e so cosa significa prendersi cura dei piccoli”, rivendica con orgoglio.

 

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