Da Siracusa a Madrid, il viaggio del Teatro dei Pupi della compagnia Vaccaro-Mauceri

 Da Siracusa a Madrid, il viaggio del Teatro dei Pupi della compagnia Vaccaro-Mauceri

(cs) Dopo aver chiuso un anno ricco di successi al teatro Alfeo con la 24esima stagione teatrale dei pupi, la Compagnia dei pupari Vaccaro Mauceri ha aperto la stagione di teatro ragazzi del teatro Massimo di Siracusa. Subito dopo, i pupari di Siracusa sono partiti alla volta di Madrid per quattro spettacoli. In scena uno dei cavalli di battaglia della Compagnia, ovvero “L’inganno di Angelica”, scritto da Alfredo Mauceri, direttore artistico del Teatro dei pupi, il quale ha commosso il pubblico spagnolo, raccontando, a fine spettacolo, il rapporto con il nonno omonimo, scomparso nel 1995, e come da bambino abbia iniziato a far muovere i primi passi ai pupi e a costruire queste particolari marionette armate. Al centro dello spettacolo Argalia che, in un remoto sotterraneo, lotta contro un gigante per impossessarsi di una spada e di un anello magico per irrompere con inganno alla corte di Carlo Magno. Accompagnato dall’avvenente sorella, che sarà la vera manipolatrice, attireranno i paladini del re in una trappola senza soluzione.
Alla quarta e ultima messinscena ha assistito anche la comunità di siciliani residenti a Madrid, che ha avuto la straordinaria opportunità di rivivere uno spaccato di tradizione della propria terra natia. Ma il teatro dei pupi di Siracusa è stato anche ospite della scuola statale italiana di Madrid. «Un’occasione, questa – chiarisce Alfredo Mauceri – per avviare future collaborazioni con le istituzioni locali». Anche perché quella a Madrid non è stata un’esperienza inedita per la Compagnia dei pupari, già protagonista in territorio internazionale. Nel 2001 era infatti stata presente con i propri spettacoli ad Alicante e a Tolosa.
Conclusa l’esperienza spagnola, la Compagnia ha diretto i propri passi verso il centro Italia, e precisamente in provincia di Rieti, dove ha rappresentato un altro cavallo di battaglia: “Udite, udite di Orlando innamorato”, uno spettacolo a tecnica mista, che lega teatro di prosa e teatro dell’opera dei pupi, prendendo spunto dai canti dell’Orlando innamorato. Al centro della trama, Angelica che si presenta alla corte di Carlo Magno per lanciare una sfida. Ma la bella ammaliatrice nasconde altre trame che il mago Malagigi tenterà di scoprire.
La compagnia si appresta così a chiudere un 2023 ricco di applausi. E lo fa continuando a creare nuove emozioni. Il 3 dicembre, infatti, al teatro Alfeo di Siracusa, debutterà la nuova produzione teatrale “Santa Lucia – la furia di Maniace”, uno spettacolo dedicato alla Patrona di Siracusa.

 

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