Dal commissariato di Augusta alla Polizia di New York: la storia di John, ’80enne italoamericano e del nipote Nick
L’amore per la divisa senza confini territoriali e, per la verità, nemmeno continentali.
Così il commissariato di Augusta è “volato” in un attimo negli Stati Uniti, a New York, grazie all’iniziativa di un nonno particolarmente fiero del nipote poliziotto del DYPD, il New York City Police Department. Ha origini siciliane, però. Il nonno, 80 anni, è emigrato nel 1974 da Palagonia a New York in cerca di fortuna. Oggi vive in North Carolina e in questi giorni si trova ad Augusta, insieme alla figlia, per perfezionare l’acquisto di un immobile, che si trova nei pressi del commissariato del comune della zona nord della provincia di Siracusa. Così, ieri, quando si è trovato davanti alla sede, notando peraltro anche l’elicottero “parcheggiato” nel cortile del Commissariato, ha deciso di avvicinarsi, di raccontare la sua storia e soprattutto quella del nipote, chiedendo la possibilità di scattare una foto da inviare al giovane poliziotto italo-americano. Subito disponibile il dirigente, Antonio Migliorisi a concedere il “permesso speciale” al simpatico siculo-americano, dal tipico accento contaminato, con l’inflessione statunitense ed il ricordo di termini dialettali magari oggi in disuso. Dopo aver raccontato la sua storia e aver inviato, orgoglioso, lo scatto al nipote, affinché lo mostrasse ai colleghi del Dipartimento di New York, per una sorta di “gemellaggio fotografico” (aveva con sé delle foto scattate negli Stati Uniti), l’entuasiasta ottantenne è tornato alle sue incombenze, in attesa del rientro in North Carolina con un bel ricordo della Polizia italiana.