Danneggiata a Noto la scalinata della Cattedrale, il sindaco: “Non c’entrano i concerti”

É stata danneggiata la scenografica scalinata della Cattedrale di Noto. In un primo momento, si era pensato ad un episodio collegato ai recenti concerti che hanno animato la cittadina barocca. La scalinata viene infatti utilizzata come platea per gli spettacoli estivi e vi trovano posto poco meno di 1.500 persone.
Ma ad allontanare una simile ricostruzione è il sindaco di Noto, Corrado Figura. “È necessario sgombrare il campo da qualsiasi equivoco: non si tratta di un danno provocato a seguito del concerto di Levante, che come tutti i concerti precedenti, si è svolto in modo ordinato e sicuro”, spiega il primo cittadino.
A danneggiare la scalinata della Cattedrale è stata “un’infrazione commessa da un conducente di un mezzo che, naturalmente, è stato identificato e sanzionato. Inoltre – aggiunge Figura – sono state attivate immediatamente le procedure per il ripristino, i cui costi saranno addebitati al responsabile”.
Parole che, però, non fermano l’acceso dibattito sulla tutela dei beni culturali e la loro valorizzazione. “Mi preme ricordare che quando viene lesa anche una sola pietra della nostra città, i primi ad essere feriti siamo noi che la amministriamo. Noi continueremo a perseguire con serietà ed abnegazione il bene, il decoro e la rinascita di Noto”.
Un certo disappunto sull’utilizzo della scalinata della Cattedrale trapela dalla curia di Noto, diretta dal nuovo vescovo Rumeo.