Danni limitati per la banchina del porto Grande dopo l’incidente della Msc Sinfonia

I danni alla banchina del porto Grande causati dall’incidente della Msc Sinfonia non sono particolarmente ingenti. Ed è una buona notizia visto, invece, cosa è successo al vicino approdo privato della Marina. Una prima verifica ha confermato che la struttura portuale ha retto bene l’impatto con la grande nave in scarroccio dopo aver rotto gli ormeggi, a causa del forte vento. Andranno sostituite le basole saltate o danneggiate, nulla che – secondo alcuni agenti marittimi raggiunti da SiracusaOggi.it – possa determinare l’inibizione all’uso della banchina stessa. In ogni caso, le riparazioni dovrebbero essere condotte in tempi brevi, già entro la fine di gennaio di certo non oltre febbraio. Da marzo in avanti, infatti, inizia la stagione crocieristica di Siracusa, con i primi approdi in programma.
Per il pagamento dei danni causati da simili incidenti, viene attivato il cosiddetto P&I Club (Protection and Indemnity). Si tratta di associazioni mutualistiche specializzate in coperture assicurative a favore degli armatori. Da Palermo, sede di un P&I Club, è già arrivato a Siracusa un incaricato per tutte le procedure del caso.
La Sinfonia, intanto, rimane a Siracusa ma senza la “guardia” dei rimorchiatori. L’ancora è stata recuperata dai fondali. L’equipaggio a bordo, circa 500 persone, attende il via libera per raggiungere il cantiere a Malta. La grande nave avrebbe dovuto navigare Israele, ma alla luce della situazione internazionale è rimasta nel Mediterraneo centrale. In rada ad Augusta prima, a Siracusa adesso.