Defibrillatori nei cantieri industriali, azienda siracusana alza gli standard di sicurezza
Per aumentare la sicurezza all’interno dei suoi cantieri industriali, c’è un’azienda siracusana che si è dotata di ben tre defibrillatori. I dispositivi salva-vita, semiautomatici, sono stati posizioni dalla Icos nei cantieri fissi di Priolo ed Augusta (Sito Multisocietario Nord e Sonatrach) mentre un terzo, appena acquistato, sarà posizionato presso il cantiere all’interno della bioraffineria di Gela. Conclusi anche i corsi di formazione rivolti ai dipendenti, per un pronto e corretto utilizzo dei defibrillatori.
La defibrillazione precoce e le manovre di rianimazione eseguite entro i primi minuti dall’evento cardiaco, aumentano la possibilità di sopravvivenza del paziente. Secondo alcuni studi, la defibrillazione precoce (cioè quella che avviene entro pochi minuti dall’arresto cardiaco) può far sopravvivere dal 50% al 70% delle vittime che hanno subito un arresto cardiaco associato ad un ritmo defibrillabile,
“Un’iniziativa importante – sottolineano dal board Icos – con cui vogliamo migliorare insieme la cultura del soccorso e della sicurezza”. Con questa iniziativa, l’azienda siracusana si conferma tra le prime società a portare avanti progetti di pronto intervento ed ha raccolto anche il plauso delle committenti Isab, Eni e Sonatrach. “Il nostro obiettivo è quello di continuare ad elevare gli standard di sicurezza, salute e benessere dei nostri dipendenti, partner e clienti nel totale rispetto dell’ambiente”, sottolinea il direttore tecnico e procuratore speciale, Salvatore Costantino.