Diga Val d’Anapo: “Trasferiti i lavoratori che rivendicano i loro diritti”, la denuncia della Filcams
“La risposta di Enel Green Power alle rivendicazioni dei lavoratori e della Filcams Cgil sembra essere il trasferimento di quanti hanno denunciato criticità e rappresentati dal sindacato, peraltro con luogo e mansioni indefinito”.
Durissima la denuncia del sindacato di categoria, che segue da tempo una vertenza mirata a “ricordare l’importanza della reintroduzione dell’obbligo solidale per le stazioni appaltanti private così come promosso dai referendum recentemente depositati dalla CGIL di Maurizio Landini. Da mesi -ricorda il sindacato- affianchiamo i lavoratori guardiadighe che presterebbero il proprio servizio per 90 euro circa in turni da 24 ore consecutive, presso l’ appalto Enel Green Power della centrale Anapo e lo ha fatto palesando tutte le rimostranze agli enti pertinenti”. La Filcams Cgil punta l’indice contro “un modus operandi, quello messo a punto da Enel Green Power, unico in Italia, nascondendo la polvere sotto il tappeto senza limitare realmente i rischi per i lavoratori che orbitano all’interno dei propri siti”.