Disposta l’autopsia sul piccolo Vincenzo, indagati il proprietario del terreno e gli educatori
La Procura di Siracusa ha disposto l’autopsia sul corpo del piccolo Vincenzo. Presumibilmente verrà effettuata già domani. Dall’esame autoptico, gli investigatori si attendono risposte che aiutino a chiarire le cause del decesso: un trauma durante la caduta o annegamento, le ipotesi. Elementi che potrebbero indirizzare anche le indagini.
Nelle ultime ore sono state ascoltate le persone presenti al campo estivo organizzato dall’Anfass, cooperativa sociale per bambini disabili che aveva promosso il grest nel segno dell’inclusione. I magistrati si muovono per omicidio colposo. Come atto dovuto, iscritti nel registro degli indagati una decina di persone tra cui il del proprietario del terreno e gli educatori della cooperativa presenti al momento della tragedia. Tra loro vi sarebbe anche la 54enne che ha tentato disperatamente di salvare il bimbo, calandosi dentro al pozzo.
“Non abbiamo ancora completato gli accertamenti, per cui non possiamo ancora dire quanti sono”, spiega il procuratore di Siracusa, Sabrina Gambino, riferendosi proprio agli indagati.