Dissuasori di sosta divelti e gettati in mare, l’associazione Io Amo Fontane Bianche: “Si metta barriera fissa”
Sono stati rimossi, più volte nelle scorse settimane, gli archetti dissuasori di parcheggio di via Nettuno, a Fontane Bianche. In questo modo ignoti hanno potuto “ripristinare” lo spazio per il parcheggio dei veicoli, chiaramente non consentito. L’associazione “Io Amo Fontane Bianche” grida allo scandalo e lamenta un dato di fatto. “Qualcuno -scrive il direttivo- continua a non voler osservare il provvedimento emanato dal Comune di Siracusa che ha previsto l’interdizione dell’area di via Nettuno da tutti i mezzi a motore, a protezione della costa rocciosa e della pubblica incolumità”. L’ultimo episodio risale allo scorso sabato, quando l’associazione ha constatato, fotografato un gesto ancor più grave. Gli archetti, appena reinstallati,infatti, sarebbero stati, non solo rimossi, ma gettati in mare. La segnalazione è stata inviata all’amministrazione comunale. Chiaro, secondo “Io amo Fontane Bianche” che l’intento fosse quello di aprire definitivamente al transito l’area e impedire l’immediato riposizionamento dei dissuasori da parte del Comune. Una sorta di “braccio di ferro”, quindi, che amareggia i residenti. All’amministrazione comunale l’associazione chiede di ripristinare subito gli archetti divelti e di rafforzare l’ordinanza mediante la posa di una barriera non rimovibile, fissa, presso l’area di via Nettuno.