Dopo il grave incidente e con più fratture, resta tre giorni al Pronto Soccorso. “Verifiche”

Ha riportato diverse fratture il giovane siracusano rimasto coinvolto sabato scorso in un incidente lungo la statale 124, all’altezza degli svincoli autostradali. Condotto al Pronto Soccorso dell’Umberto I di Siracusa, fino a questa mattina non era ancora stato trasferito in reparto. Una situazione denunciata da alcuni familiari ed amici. “Lo hanno lasciato sul lettino, solo con anestetici e assistenza quasi nulla per espletare le funzioni corporali, lui che è bloccato a letto con più fratture anche scomposte”, si sfogano contattando la redazione di FMITALIA e SiracusaOggi.it. Una denuncia arrivata in pochi minuti anche ai piani alti del management dell’Asp di Siracusa.
E grazie a questo interessamento è stato disposto il trasferimento del paziente, dall’osservazione breve del Pronto Soccorso al reparto di Ortopedia, dove dovrà trascorre un periodo medio-lungo di degenza alla luce di una prognosi di circa 30 giorni e l’alta probabilità di un intervento chirurgico. Una situazione che sorprende, pur comprendendo come l’area del PS non sia da considerare solo come quella relativa alle operazioni di emergenza-urgenza ma anche alle cosiddette osservazioni brevi. Quasi tre giorni in Pronto Soccorso per un paziente “delicato”, con diverse fratture e un arto in trazione, sembra in effetti troppo.
Al punto che, secondo diverse indiscrezioni, i vertici della sanità provinciale avrebbero avviato in queste ore una serie di verifiche, per appurare attraverso quali passaggi e decisioni si sia sviluppata questa particolare situazione che, peraltro, stride con gli annunciati nuovi tempi del Pronto Soccorso. Un reparto che a breve – è questione di giorni – si trasferirà nella nuova area dedicata, con spazi e strutture più adeguate per medici e pazienti.