Ecco il nuovo ospedale di Siracusa: 425 posti letto, camere singole. Pronto in 2 anni di lavoro
Svelate linee, forme e caratteristiche del progetto del nuovo ospedale di Siracusa. Ad illustrare i primi rendering dell’opera è Gianni Plicchi, dello studio di progettazione che ha firmato l’opera che si è aggiudicata il concorso internazionale di idee bandito dall’Asp e dal commissario per la realizzazione del nuovo ospedale.
Alcune caratteristiche: tre piani, 425 posti letto, camere, singole, luce naturale ovunque, percorsi separati degenti-visitatori, immerso in un parco urbano di 16mila metri quadrati, specchi d’acqua per 18 mila metri quadrati, aree di parcheggio adibite anche per il fotovoltaico, previsti pure posteggi sotterranei per un totale complessivo di 1.400 posti auto. E ancora: 34 ambulatori, due sale tac, 4 di radiografia, 4 di ecografia, una mammografia e risonanze magnetiche. Il solo piano terra è di circa 1.600 mq.
Al pronto soccorso percorsi differenti per la “selezione” dei degenti. Al primo piano, area materno-infantile con possibilità di parto in acqua. Quattro sale travaglio, terapia intensiva neonatale capace di sei posti, 11 per neonatologia. Blocco operatorio con dodici sale, due ibride: una radiologica, una robotica.
Al secondo piano e al terzo 288 camere singole di 18 metri quadrati e toilette. Ogni camera, nel corso del tempo, può trasformarsi con pareti prefabbricate in camera per infetti e immunodepressi. Tecnicamente, e in caso di emergenza, il nuovo ospedale di Siracusa può raddoppiare i posti letto: uno in più possibile, per le norme e le misure, in ogni camera che, però, nasce come singola degenza.
Tecnologie illustrate dal progettista Gianluca Vigne. “Il nuovo ospedale di Siracusa è sofisticato, flessibile nel tempo, affidabile ed ecosostenibile. Connesso con la città attraverso i sistemi di trasporto pubblico”.
Quanto ai tempi di costruzione, il progettista Plicchi ha spiegato che in un paio d’anni dall’avvio dei lavori potrebbe essere completato. In questi tempi non sono inseriti i tempi tecnici e burocratici necessari per procedere con la progettazione ed arrivare all’apertura del cantiere. La zona scelta per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa è lungo la statale 124, nei pressi dello svincolo autostradale.
Il progetto è firmato dallo Studio Plicchi di Bologna con mandanti la Milan ingegneria srl, la Sering ingegneria srl, Areatecnica srl, Trentino progetti srl, Ava arquitectura tecnica. Si tratta di società e studi di progettazione con sede a Bologna, Milano, Palermo, Belluno ed in Spagna. Ha ricevuto un punteggio di 100 punti.
Il progetto preliminare dovrà essere essere presentato entro 75 giorni dall’aggiudicazione, quello definitivo entro 120 giorni dall’approvazione del preliminare. I tempi sono serrati, proprio per accelerare l’iter che deve condurre alla realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa. Il progetto esecutivo dovrà infatti pervenire entro 60 giorni dall’approvazione del definitivo.
Nel frattempo, il Commissario straordinario si occuperò della necessaria variante urbanistica, alla dichiarazione di pubblica utilità, all’acquisizione delle aree e dei pareri delle amministrazioni competenti prima di procedere alla predisposizione degli atti di gara per la successiva selezione dell’appaltatore. Massima l’attenzione per evitare che tra le procedure semplificate possa trovare spazio la criminalità: sarà infatti definito un protocollo di legalità mirato alla prevenzione dei fenomeni corruttivi.
In fase avanzata le intese con i ministeri della Salute e dell’Economia per la stipula dell’accordo di programma relativo alla totale copertura finanziaria dell’intervento, già inserito dalla Regione nella programmazione dell’edilizia ospedaliera per un costo stimato di 200 milioni di euro.
Musumeci: “il progetto deve essere realizzato. Così si vince la sfida di una regione stanca di essere in coda nelle classifiche. Basta rassegnazione, andare avanti con riscatto e rivincita. Questo è il primo tempo di una partita lunga e difficile ma la vinceremo”.