Elezioni, Civico 4 presenta i suoi assessori: chi sono e cosa pensano

 Elezioni, Civico 4 presenta i suoi assessori: chi sono e cosa pensano

La squadra di assessori designati dal candidato a sindaco di Siracusa, Michele Mangiafico si presenta ufficialmente. Il movimento Civico 4 dà voce agli assessori designati, partendo da Silvia Russoniello, 48 anni, ex imprenditrice,  laureanda in Scienze Politiche. “Cinque anni fa, sono stata la prima candidata sindaca donna di Siracusa, poi entrata in consiglio comunale. Questa esperienza mi ha arricchito -racconta- da un punto di vista politico/amministrativo e mi ha fatto amare ancora di più la politica. La capacità e la voglia di “risolvere” i problemi sono stati i miei obiettivi. A luglio 2022 ho aderito a Civico4, ho sempre avuto con Michele Mangiafico, durante la consiliatura, un rapporto di confronto e di rispetto per le proprie idee che mi ha portato, a stimarlo come persona e come politico. In questi anni lui e Civico4 sono stati sempre presenti sul territorio, hanno informato i cittadini su tutti gli atti e le scelte fatte dall’amministrazione uscente. Questa è la politica vera, non quella nata pochi mesi prima delle elezioni, ma in tempi non sospetti, mettersi al servizio dei cittadini ed è la politica che ho sempre attuato durante la consiliatura, portare all’interno del Vermexio la voce e le istanze dei cittadini”. Luca Ruaro, 50 anni, avvocato penalista, decide di rientrare a Siracusa a 30 anni dopo a Milano, Vicenza, Siena e Napoli. È tra i fondatori del movimento “Civico4” con Michele Mangiafico. “Per fare le cose bisogna iniziare a farle- il suo motto- E a chi cerca di screditare l’impegno altrui con le solite obiezioni sul “come” fare, opponendo il più delle volte pretestuose obiezioni, rispondo con i requisiti della serietà e dell’etica ma soprattutto con l’assunzione di responsabilità. Chi ben governa, resta; chi mal governa, passa. Questo è il sale della democrazia e della buona amministrazione”.  Omar Giardina, 57 anni, padre di due figli, è un avvocato civilista e amministrativista con diverse passioni: la musica (pianista ed autore di musiche e testi); gli spettacoli (ideatore,organizzatore, producer, direttore artistico,agente teatrale);  lo sport ( istruttore di padel della F.I.T.P).  “Uno dei miei obiettivi principali -dice – è la realizzazione di una vera e propria cabina di regia che sappia, da un lato programmare con largo anticipo e, dall’altro, mettere in sinergia tutte le manifestazioni ed iniziative di particolare rilievo artistico, culturale, sportivo ed enogastronomico del nostro territorio”. Donatella Lo Giudice, classe ’63, mamma di tre ragazzi, oggi anche nonna. Nella sua vita professionale ha assunto la direzione dell’ufficio di Comunicazione e Marketing dell’azienda di famiglia, nel settore dei sistemi integrati, presente sul territorio internazionale. Nel 2006 porta l’azienda dentro i 100 casi di successo viene chiamata dal Presidente di Eurispes Italia a relazionare alla Camera dei Deputati, insieme ai colleghi, capitani d’impresa, Luca Mantovani (Lockman orologi) e Adriano Federici (gruppo Marconi) che rappresentavano rispettivamente il Centro ed il Nord Italia. Assume in seguito la direzione dell’ufficio Gare e Appalti, oltre che Comunicazione e Mktg di altre aziende private nell’ambito dell’indotto del Petrolchimico di Priolo. Presente in diverse associazioni di volontariato sociale, è stata la prima Presidente Provinciale del Partito Democratico. Assessore allo sviluppo e alle attività produttive della Giunta Marziano, Consulente della prima sindacatura del Sindaco Bufardeci. Coordinatrice cittadina di Italia Viva. “Già nel 2013 opero la scelta di sostenere la lista di Michele Mangiafico  spiega Lo Giudice- oggi riaffianco il progetto del Candidato che ritengo essere in assoluto il più competente sotto il profilo amministrativo ancor che politico, come riconoscono perfino i suoi competitors in questa campagna elettorale e come dimostra quotidianamente nel suo impegno per la città mai venuto meno in tutti questi anni” . Fulvio Caschetto, 70 anni, pensionato, già Commissario Capo della Polizia Municipale di Siracusa, corpo nel quale ha militato per 42 anni e 6 mesi. All’interno dell’Amministrazione comunale ha anche svolto il ruolo di Direttore del Cimitero e di Comandante facente funzione. “Chi non ci vota, non sa cosa perde-la  sua dichiarazione-  perché Civico4 rappresenta la migliore proposta politica e amministrativa esistente sul territorio e Michele Mangiafico la migliore candidatura a Sindaco che la politica siracusana possa esprimere, nasce da un gruppo di persone di varie estrazioni in città e unisce molte diverse sensibilità”. Karima Archane, 36 anni, impiegata presso una struttura ricettiva della Val di Noto, nata in Marocco, rappresentante dei genitori presso il Consiglio d’istituto della scuola “Falcone Borsellino” di Cassibile. “Credo che la nostra comunità a Cassibile-dice- abbia estremo bisogno di maggiore attenzione per le scuole e per la restituzione di tanti servizi decentrati che sono stati sottratti in questi anni alle nostre famiglie, sia dal punto di vista anagrafico, sia dal punto di vista socio-sanitario, questa è la ragione per cui ho ritenuto importante sposare il progetto politico di Civico4 e di Michele Mangiafico Sindaco”. Rosario Basile, 46 anni, papà di un’adolescente. Laureato dal 2005 in Ingegneria Civile, specializzazione Trasporti, presso l’Università degli Studi di Catania. Libero professionista, con esperienza ventennale. Si occupa di progettazione e cantieristica nell’edilizia in generale, operando in Italia e principalmente nella provincia di Siracusa. Esercita la professione di docente di matematica nella scuola secondaria di secondo grado. “L’amore verso la mia città- spiega- mi fa sentire fortemente un impegno etico da mettere a servizio della mia comunità. Utilizzando le competenze che ho sviluppato con professionalità, serietà e onesta. Mio precipuo obiettivo è quello di Riqualificare e Valorizzare le infrastrutture esistenti di pubblica utilità; di Rinnovare e Riorganizzare l’assetto viario della città; di Rigenerare e Creare spazi verdi a servizio dei miei concittadini. Sarebbe bello camminare tra le vie della mia città ed essere profondamente orgoglioso dei suoi progressi in ambito urbano e dei cambiamenti positivi dello stile di vita, fiero di aver preso parte del progetto del Movimento Civico 4.” Marco Iannò, 49 anni, Architetto professionista, padre di Marta, laureato nel 2001 a Venezia in “Tutela e recupero del patrimonio storico e culturale”. E’ stato componente supplente della commissione censuaria dell’agenzia del territorio di Siracusa 2004, componente della commissione o.m.i. (osservatorio del mercato immobiliare) dell’Agenzia del territorio di Siracusa 2003-2005, delegato dall’ordine degli architetti di Siracusa per i rapporti con l’Agenzia del territorio di Siracusa 2005-2006, ha rappresentato diverse associazioni cittadine tra cui la Lega navale Italiana sez. di Siracusa 2021-2023, Squadrone di Siracusa del I International Yachting Fellowship of Rotarians. 2020, Rotary Club Siracusa Monti Climiti. “Credo fermamente che l’architettura possa avere un impatto positivo sulla vita delle persone e delle comunità; sono convinto che il progetto amministrativo del movimento civico 4 rappresenti un’opportunità importante per la nostra città. La visione di questo progetto, incentrata sulla partecipazione attiva dei cittadini nella vita pubblica e sull’attenzione per l’ambiente e la sostenibilità, è in linea con i miei valori personali e professionali. Credo che l’architettura e l’urbanistica siano discipline fondamentali per la realizzazione di una città più giusta, inclusiva e sostenibile e sono convinto che il progetto amministrativo del movimento civico 4 possa contribuire in modo significativo a questo obiettivo”.
“Il mare rappresenta una risorsa naturale preziosa per le città costiere che offre, opportunità di lavoro e attività ricreative come la pesca, la navigazione e lo sport acquatico, lo sport è un’attività fondamentale per la città, può aumentare il carico sociale, migliorare la salute e attirare turisti e appassionati. Gli eventi sportivi possono generare entrate economiche per la città e promuovere la città a livello nazionale e internazionale”. Luisa Ardita, 33 anni, collaboratrice presso uno studio medico professionale, sorella di Eligia Ardita e zia della piccola Giulia, vittime di femminicidio. Oggi Luisa è mamma della piccola Eligia. Dopo la tragedia che ha colpito la famiglia Ardita nel 2015, ha istituito la fondazione “Eligia e Giulia Ardita”. “Mai nessuno-dice Ardita-  mi ha dato tale responsabilità, che sento fortemente di portare avanti nelle mie battaglie affinché nessuno possa sentirsi escluso e solo. L’Amministrazione comunale in questi anni è stata assente nei confronti della famiglia Ardita, mi auguro di restituire alla città l’impegno che merita, occupandomi dei servizi sociali sul territorio”.

 

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