Elezioni: l'Mpa proporrà il candidato sindaco del centrodestra. Assenza o Bonomo?

Le indicazioni arrivate dal tavolo regionale del centrodestra sciolgono uno dei nodi principali all’interno della coalizione: a chi spetta l’onere dell’indicazione del candidato sindaco? Nel capoluogo, la primogenitura della candidatura spetterebbe all’Mpa. Conferme arrivano da Catania, mentre a Siracusa solo mezze ammissioni e prese di tempo.
Gli autonomisti a Siracusa si ritrovano in Mario Bonomo ed hanno espresso un deputato regionale, il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta. Secondo diversi rumors, quest’ultimo avrebbe indicato il nome di Giuseppe Assenza. Ma pensare che l’Mpa non debba fare i conti anche con Bonomo rasenta la fantapolitica. E considerando come la componente Carta abbia già il seggio in Ars, per un discorso di equilibrio interno sarebbe giocoforza naturale immaginare che la candidatura a sindaco toccherebbe proprio a Mario Bonomo. Determinanti le prossime ore.
Fratelli d’Italia Siracusa ne uscirebbe ridimensionata visto che, per un discorso di bilanciamento politico locale, il partito della Meloni ha deciso di puntare sulla (nuova) sindacatura a Catania. Luca Cannata – secondo diverse fonti – avrebbe sino all’ultimo tentato una mediazione per il capoluogo. Da capire come si muoverà Forza Italia, ufficialmente d’amore e d’accordo con gli alleati del centrodestra. Ma non è un mistero che gli azzurri siracusani, ed in particolare la corrente Gennuso, puntasse sul nome di Ferdinando Messina. I ripetuti inviti all’unità delle settimane scorse hanno adesso un senso nuovo.
Non sfuggirà ai più attenti, però, che la scelta – secondo questa ricostruzione – sia stata presa in altra sede e non a Siracusa. In effetti, a conti fatti, manca una vera leadership siracusana: Cannata è di Avola, Carta di Melilli e Gennuso di Rosolini. Gli interlocutori, anche per il capoluogo, sono loro.

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