Elezioni regionali, Vinciullo all’attacco: “Troppe incongruenze scoperte dall’Ufficio Elettorale Centrale”
Buste consegnate senza alcun contenuto, sezioni in cui il numero di voti è stato di gran lunga superiore rispetto agli elettori iscritti, verbali con dati incomprensibili, centinaia di voti collocati in maniera incongrua.
Questo il quadro che emerge dal lavoro svolto dai giudici dell’Ufficio Elettorale Centrale e su cui questa mattina Vincenzo Vinciullo, candidato alle ultime elezioni regionali, questa mattina ha voluto soffermarsi, sciorinando numeri, evidenziando passaggi messi nero su bianco dai giudici, chiedendo con forza ai Comuni della provincia di Siracusa di “tirare fuori i dati, pubblicarli sezione per sezione com’è diritto dei cittadini, come prevede la legge sulla trasparenza. Solo da noi- tuona Vinciullo-possono accadere episodi del genere, tanto che la Regione punta l’indice proprio su questo territorio.
Nonostante Vinciullo ritenga di essere stato danneggiato da questa vicenda, l’esito per lui resta chiaro. Non presenterà ricorso e dichiara a chiare lettere di non credere nella giustizia amministrativa. Lascia però emergere, seppur non sbilanciandosi, anche il dubbio che dai seggi del Siracusano non sia venuto fuori sono un grande pasticcio, ma che possa esserci dietro altro.