Eligia Ardita, il ricordo a dieci anni dal delitto con una cerimonia a San Metodio
A dieci anni dal terribile femminicidio di Eligia Ardita, che portava in grembo la figlia Giulia, Siracusa ricorda le vittime di quell’efferato delitto con una celebrazione nella chiesa di San Metodio. Questa sera alle 18 ci saranno anche il papà Agatino e la sorella Luisa che con la loro forte determinazione sono riusciti a far luce sulla drammatica storia che rischiava di esser frettolosamente chiusa.
“La tua morte improvvisa ha lasciato un grande vuoto in quanti ti hanno amata. Il tuo ricordo sarà impresso nel loro e nel nostro animo, sei stata esempio di vita e coraggio”, scrive sui social proprio Luisa Ardita, da alcuni anni diventata mamma di una bellissima bimba a cui ha dato lo stesso nome della sorella scomparsa. “Dieci anni sono passati, Ma il dolore fa respirare ancora male. Una respira che sanguina”.
Era la sera del 19 gennaio del 2015 quando, nell’abitazione di via Calatabiano dove vivevano, si consumava il delitto per il quale è stato condannato all’ergastolo il marito dell’infermiera siracusana, incita all’ottavo mese. Nella battaglia per la verità nella morte di Eligia Ardita c’è il fondamento di ogni battaglia contro ogni femminicidio.