Ancora un agente aggredito nel carcere di Brucoli: “Subito un’ispezione”
“Ancora una volta una situazione gravissima da denunciare e che si è verificata nella Casa di Reclusione di Augusta”.
Ennesima aggressione all’interno della struttura carceraria contro un poliziotto penitenziario. Il Sippe, sindacato degli agenti penitenziaria esprime tutta la sua preoccupazione. Episodi di violenza che si inseriscono in un contesto lavorativo caratterizzato da condizioni difficili in cui la polizia penitenziaria continua ad operare. Nello Bongiovanni le definisce “condizioni insostenibili, senza i minimi libelli di sicurezza, con turni che arrivano a raggiungere le sedici ore di lavoro consecutive. “Da tempo- prosegue Bongiovanni- il personale non si sente tranquillo, non si sente tutelato, addirittura abbiamo l’impressione che abbia anche paura di andare a lavorare, poiché si trova in una situazione in cui o subisce un’aggressione oppure un rapporto disciplinare”.
Il sindacato chiede un’ispezione a 360 gradi, subito, prima che “accada l’irreparabile, perché la situazione è più grave di quanto noi stessi possiamo arrivare a spiegare e perfino immaginare”.
Al Provveditore si appella Bongiovanni, sottolineando l’urgenza di disporre un’ispezione per consentire ai poliziotti di raggiungere il proprio posto di lavoro senza incorrere in situazioni ingestibili.