Ennesima aggressione in carcere ad Augusta, "vengano gli ispettori ministeriali"
Ancora una aggressione in carcere ad Augusta. Ieri mattina, verso le 11.30, un detenuto al rientro dal campo sportivo, per futili e
inspiegabili motivi ha aggredito e colpito con violenza al volto e
alla testa un assistente capo di Polizia Penitenziaria. Soccorso e portato in ospedale, è stato dimesso con una prognosi di 20 giorni.
“Il clima è ormai pesantissimo e gli agenti sono preoccupati e demotivati”, denunciano i sindacati. “Non si può consentire che i servitori dello Stato vengano impunemente aggrediti,
aggressioni che, ad Augusta si susseguono da oltre 6 mesi”.
Per questo chiedono l’invio di ispettori ministeriali. “Abbiamo anche chiesto l’avvicendamento del direttore di questa struttura, dopo aver più volte denunciato alle autorità superiori le gravi condotte antisindacali. La tensione è ormai altissima”.