Enzo Vinciullo e la Lega siciliana di Minardo: scatta la scintilla, è federazione
Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, ecco la conferma: Enzo Vinciullo ed i movimenti politici Siracusa Protagonista e Prima Siracusa si federano con la Lega Sicilia di Nino Minardo. “Quello siglato oggi, è un percorso di assieme che si certifica, che mette nero su bianco la storia di un’amicizia personale e di una stima reciproca. La condivisione di anni di politica che abbiamo vissuto, nel centrodestra e che, per entrambi, si è mossa, si muove e continuerà a muoversi sul solco dell’idea che ha come obiettivo il Territorio, la sua centralità, la sua valorizzazione e il radicamento in esso, stella polare del nostro comune agire. Oggi, abbiamo certificato tutto questo e reso tangibile un’intesa che poggia sui valori che sono fondamentali per la Sicilia”, ha detto Minardo poco prima della firma dell’accordo federativo.
Consiglieri comunali, passati e presenti, assessori e dirigenti locali siracusani hanno seguito Vinciullo in questo passo di federazione. Si tratta di Arturo Rizza, Fabio Alota, Mauro Basile, Salvatore Castagnino, Salvo Cannata, Giorgio Chiaramida, Mario Pancari, Gianluca Caruso, Alessandro Cotzia, Giuseppe Culotti, Sebastiano Moncada, Vincenzo Salerno, Antonino Pulvirenti, Corrado Italia, Nazareno Nicotra, Antonio Navanteri, Giuseppe Lombardo, Giuseppe Ferrazzano, Samuele Roggio, Luciano Testa, Dario Andolina, Giovanni Di Stefano, Francesco Drago, Seby Greco, Ivan Quadarella, Giuseppe Sagliola e Francesco Sala. A “benedire” l’accordo anche il commissario provinciale della Lega a Siracusa, Leandro Impelluso.
“Lega, Siracusa protagonista e Prima Siracusa hanno un asse comune del pensiero politico e la nostra è un’unità di intenti naturale, frutto di quella visione uguale e sovrapponibile della politica per la Sicilia e fra i Siciliani e che da sempre abbiamo condiviso nella nostra azione. E questa uguale visione, la stima reciproca, l’amicizia personale che ci lega, sono la pietra miliare posta oggi, di questo cammino da fare assieme. Siamo dalla stessa parte come lo siamo sempre stati, attori in quell’idea di una Sicilia del domani, di una Siracusa del domani che sappiano affermare la forza endemica e la capacità di costruirsi, fondate sulle radici di una storia millenaria e di pregio”.