Erosione del terreno in via Lido Sacramento. L’allarme di Gradenigo e la replica dell’assessore Pantano
“Non è ancora stato inaugurato il muro di cemento armato realizzato per risanare il tratto crollato di Via Lido Sacramento che la terra, alle prime gocce di pioggia, ha ricominciato a muoversi.
Nelle immagini di questo video il primo assaggio di ciò che può accadere quando si ignorano le cause dei problemi e le parole di coloro da 3 anni le sollevano mettendone in guardia la città e la sua amministrazione.
Adesso forse davanti all’evidenza, si smetterà di parlare e scrivere di erosione del mare e si inizierà a riconsiderare seriamente le acque di falda che interessano tutto il litorale e ne determinano i crolli. Non fosse altro che oramai il muro di cemento armato da 350.000 euro è stato fatto e la strada dopo 3 anni rimane ancora chiusa”. E’ quanto scrive l’ex assessore comunale e presidente di Lealtà&Condivisione, Carlo Gradenigo, che si è recato in via Lido Sacramento per mostrare le attuali condizioni del “muro”, evidenziando un ingrottamento da cui sembrerebbe passare un flusso di acqua di falda che sta provocando l’erosione del terreno.
L’assessore Pantano, replicando al presidente di Lealtà&Condivisione, ha sottolineato che “l’opera non è ancora completa”. Seguiranno lavori di pulizia e posizionamento delle pietre di grossa pezzattura. In merito al presunto ruscello di acqua falda, Pantano chiarisce: “l’acqua proviene dagli scarichi predisporti sulla grande maglia, a circa un metro di profondità, fatti propio per consetire il deflusso di eventuali flussi di acqua di falda. Il blocc-palo deve essere ancora ultimato”, conclude l’assessore Enzo Pantano.