Esami di maturità per 3.253 studenti siracusani, mercoledì la prima prova scritta

 Esami di maturità per 3.253 studenti siracusani, mercoledì la prima prova scritta

In provincia di Siracusa sono 3.253 gli studenti e le studentesse alle prese con la Maturità 2024. Mercoledì 19 giugno, alle 8.30, affronteranno la prima prova scritta dell’esame di Stato. Come tradizione, si tratta del tema d’italiano. Da giorni sui social e sul web impazza il toto-tema. Sei ore di tempo, con modalità identiche in tutti gli istituti: i maturandi potranno scegliere tra sette tracce (ambiti letterari, storici, scientifici, economici o sociali) per tre macro tipologie: l’analisi del testo, il testo argomentativo e il tema d’attualità. Come riferito dal ministero, la prova può essere suddivisa in più parti per verificare diverse competenze, comprese la comprensione linguistica, l’espressione logico-argomentativa e la riflessione critica del candidato.
Giovedì 20 giugno sarà la volta della seconda prova scritta, specifica per ciascun indirizzo di studio. Negli istituti professionali di nuovo ordinamento (Decreto Legislativo 61/2017), la prova è basata su competenze e nuclei tematici fondamentali di indirizzo, piuttosto che su discipline specifiche. Le materie della seconda prova della Maturità 2024 sono state rese note a gennaio: per il liceo classico è uscita la versione di greco, mentre gli studenti dello scientifico affronteranno la prova di matematica.
Solo in alcuni istituti è prevista anche una terza prova scritta (martedì 25 giugno 2024). Vale per le sezioni EsaBac, EsaBac techno.
Dopo le prove scritte, conto alla rovescia per il colloquio orale multidisciplinare. Si mira a valutare la capacità del maturando di collegare le conoscenze acquisite e di esporre il proprio percorso educativo, culturale e professionale. Si inizia con l’analisi della breve relazione o un elaborato multimediale sull’esperienza Pcto (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) svolta durante il percorso di studi.
Il voto finale viene determinato combinando il punteggio ottenuto nelle prove scritte, nel colloquio orale e considerando i crediti scolastici accumulati negli ultimi tre anni di scuola. E’ espresso in centesimi. Fino a 40 punti per i crediti scolastici, fino a 20 punti per la prima prova scritta, fino a 20 punti per la seconda prova scritta e fino a 20 punti per il colloquio. La commissione ha la facoltà di assegnare un bonus aggiuntivo di massimo 5 punti. Per i più meritevoli, prevista anche la lode. Il punteggio minimo per ottenere la Maturità è di 60/100.
Quanto alle commissioni d’esame, sono composte da commissari interni ed esterni e presiedute da un presidente esterno. In Sicilia sono 1.318 commissioni (112 a Siracusa). Tra i licei, è anche quest’anno lo scientifico a presentare il maggior numero di maturandi siciliani (6.381); seguono classico (3.951), linguistico (3.043), scienze umane (3.038), scientifica opzione scienze applicate (2618), scienze umane opzione economico sociale (1.124), scientifico – sezione a indirizzo sportivo (504), liceo delle arti figurative, plastico- pittorico (489).
Si presenteranno all’Esame di Stato 301 studentesse e studenti della sezione musicale del liceo musicale e coreutico e 77 della sezione coreutica triennio.
Tra gli istituti tecnici è l’indirizzo amministrazione, finanza e marketing ad avere il maggior numero di maturandi (2.754) ai quali vanno aggiunti i 1.805 dell’articolazione sistemi informativi aziendali; segue turismo con 1.828, informatica e telecomunicazioni articolazione informatica con 1.788.
Il picco tra gli istituti professionali si trova nell’indirizzo enogastronomia e ospitalità alberghiera con 3.803 maturandi. Poi manutenzione e assistenza tecnica con 853 candidati; servizi enogastronomia e ospitalità alberghiera – articolazione enogastronomia con 619 candidati; agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane con 486 candidati.
“Auguro buono studio e un ottimo risultato finale alle studentesse e agli studenti del secondo ciclo di istruzione che si apprestano ad affrontare le prove dell’Esame di Stato, traguardo importante del percorso scolastico di ognuno di loro”, dice Giuseppe Pierro, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Sicilia. “Colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale della Scuola per la dedizione e il lavoro svolto durante l’intero anno scolastico”.

 

Potrebbe interessarti